GREEN TOURISM VACANZE ECOSOSTENIBILI / ROMA – Il turismo ecologico, detto comunemente green tourism, si sta progressivamente affermando negli ultimi anni tra tutti coloro che, oltre ad amare il contatto con la natura, prediligono itinerari che puntino alla salvaguardia dell’ambiente e delle specie. Questo tipo di turismo spesso consiste nel lavoro volontario di singoli o gruppi che, in vacanza, scelgono di attivarsi in prima persona nella tutela dell’ambiente, nella promozione responsabile dell’ecosostenibilità e nello sviluppo economico e politico delle comunità locali. Se tutto ciò sembra incredibilmente noioso, è importante sottolineare che il green tourism spesso si attua in luoghi paradisiaci, perché è proprio lì che flora e fauna vanno gelosamente conservate per le generazioni future.
NEL MONDO
Biosphere Expediction è un organizzazione no-profit che si occupa di ecoturismo in diversi paesi del mondo. Fondata nel 1999, quest’associazione si propone di conservare la biosfera attraverso spedizioni di volontari in regioni a rischio ambientale. Per prendere parte alle missioni di salvaguardia, non è necessario avere una formazione scientifica; al contrario, tra gli scopi dell’associazione c’è quello di avvicinare i professionisti (biologi, inviati del National Geographic) alle persone comuni nella conservazione della natura. La durata delle spedizioni varia da una a due settimane; il contributo dei turisti (dai 1000 ai 2500 euro per due settimane) serve, oltre che al viaggio, per finanziare i progetti di ricerca delle missioni.
Tra le proposte del 2011, Biosphere offre itinerari di sette giorni negli arcipelaghi di Azzorre (osservazione di balene, delfini e tartarughe) e Maldive (salvaguardia dello squalo balena) e sulle montagne della Slovacchia (monitoraggio di linci, leoni, gatti selvatici). Per le spedizioni più lunghe, vi è la possibilità di esplorare gli altopiani di Perù e Brasile (conservazione colonie di giaguari e puma), il deserto dell’Oman (con un progetto contro l’estinzione dei leopardi arabi) e le isole dell’ Honduras (protezione barriera corallina).
IN ITALIA
Sebbene con itinerari meno esotici, il turismo ecosostenibile è praticabile anche in Italia. La presenza di ben 772 parchi e aree protette garantisce agli amanti del turismo verde ampie possibilità di scelta per godere appieno del contatto con la natura, di tradizioni folckloristiche ed enogastronimiche originali oltre che di prezzi mediamente bassi. WWF propone vacanze ecologiche sia per i più piccoli che per le famiglie ( i prezzi variano da 300 a 700 euro a persona). Per i giovani dai 6 ai 17 anni, vengono organizzate vacanze avventura nella riserva di San Vito lo Capo (in barca a vela, per imparare a proteggere la biodiversità ), nel Parco del Pollino (in mountain bike, per scoprire le abitudini dei lupi e dei rapaci) e in Val Pusteria (con gli sci, per osservare cervi e caprioli). Per le famiglie, l’associazione offre escursioni da un week-end a due settimane a Policoro (censimento tartarughe marine), nell’arcipelago Toscano (monitoraggio cetacei) oltre che nelle diverse Fattorie del Panda (dove si potranno avvicinare le famiglie alla natura in aree protette). Tante idee per una vacanza diversa che renderà tutti, oltre che più sereni, anche più responsabili verso la natura.
Cristina Mauri