Batteria del cellulare sempre scarica? E’ colpa del caricatore: ecco cosa devi controllare quando lo compri

Se la batteria del cellulare è sempre scarica o, peggio, è da cambiare dopo pochi mesi, è colpa del caricatore: ci sono dei dettagli fondamentali a cui prestare attenzione quando lo acquisti.

Lo diciamo sempre come dei vecchi nostalgici ma è la verità: non esistono più i telefonini di una volta! I vecchi Nokia o Motorola avevano batterie che duravano anche 3 giorni. I nostri modernissimi smartphone, se durano 3 ore, possiamo già cantare vittoria. Ma a cosa è dovuta questa differenza?

cellulare appoggiato al tronco di un albero
Batteria del cellulare sempre scarica? E’ colpa del caricatore: ecco cosa devi controllare quando lo compri/viagginews.com

La ragione principale, naturalmente, sta nel fatto che i telefoni di 20 anni fa erano, appunto, solo telefoni e servivano per effettuare chiamate e inviare messaggi e basta. Oggi, invece, abbiamo dei mini dispositivi con cui possiamo fare praticamente tutto: foto, video, navigare per ore sui social, inviare email. Insomma i cellulari di oggi hanno tantissime funzioni che pesano sulla  batteria e questo è uno dei motivi principali per cui si scaricano velocemente.

Ma non è solo questa la ragione. Se la batteria si scarica dopo due ore o se, dopo pochi mesi, è già da cambiare, forse stai sbagliando anche tu qualcosa: in particolare potresti aver scelto il caricatore sbagliato. Sottovalutiamo sempre l’importanza del caricatore ma se ne scegliamo uno non adatto saremo costretti a cambiare batteria o, addirittura, telefono molto prima del dovuto. Nel prossimo paragrafo scopriamo come sceglierne uno di buona qualità.

Caricatore del cellulare: ecco cosa controllare prima di comprarlo

Se la batteria del cellulare ti lascia “a piedi” un po’ troppo spesso o se si rovina con una certa frequenza, evidentemente stai usando un caricatore sbagliato. Vediamo quali caratteristiche dovrebbe avere un buon caricabatterie per non compromettere la funzionalità del tuo telefono.

cellulare in carica appoggiato su una superficie viola
Caricatore del cellulare: ecco cosa controllare prima di comprarlo/Viagginews.it

Scegliere il caricatore giusto non serve solo ad evitare di rovinare il nostro smartphone ma ci farà anche consumare meno e, dunque, avere bollette dell’energia un po’ meno pesanti. Il primo dettaglio da controllare è la potenza: l’ideale è un caricatore con una potenza compresa tra i 18 W e i 45 W se il nostro telefono supporta la carica rapida.

Il secondo fattore da controllare è la tecnologia: se lo acquistiamo direttamente nel negozio insieme allo smartphone allora nessun problema ma se, invece, lo acquistiamo a parte e in un altro punto vendita allora dobbiamo assicurarci che il caricatore sia compatibile con il nostro modello di telefonino,

Terzo elemento molto sottovalutato ma importantissimo: il materiale del caricatore. I migliori sono quelli in Gan, il nitruro di gallio che è un materiale molto più avanzato e, dunque, più durevole rispetto al silicio: oltre ad essere più efficiente, un caricatore in Gan è anche più sicuro perché si scalda meno ed evita sprechi di energia.

Infine, l’ultimo fattore da controllare prima di acquistare, è il cavo: anche il miglior caricatore funzionerà poco o niente se il cavo non è all’altezza. Il cavo deve essere di 3 o di 5 Ampere: in questo modo potrai essere sicuro che non si surriscalderà e che caricherà in tempi rapidi.

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