Figli sotto i tre anni di età? Per i genitori 3.600 euro di Bonus da chiedere subito

Per le famiglie un Bonus da 3.600 euro. Possono farne richiesta i genitori di bambini sotto i tre anni di età, a quali condizioni?

Un aiuto economico importante da cogliere al volo. Il Governo non solo ha confermato una misura attiva da diversi anni ma ne ha aumentato il valore fissando come importo massimo 3.600 euro. Avete capito di che Bonus si tratta?

Bimba e soldi
Figli sotto i tre anni di età? Per i genitori 3.600 euro di Bonus da chiedere subito (Viagginews.com)

Quanto costano i figli? Poi ci si chiede come mai la natalità è così bassa in Italia tra stipendi insoddisfacenti, immobili dal costo altissimo e costo della vita troppo elevato. Bambini e ragazzi hanno tante necessità a cui far fronte e questi bisogni comportano delle spese più o meno onerose. Ogni età ha delle priorità e l’impegno per i genitori graverà meno solo quando i figli diventeranno grandi e troveranno un lavoro. Pannolini, latte, vestiti e giocattoli da piccoli; gite, feste, abbigliamento, materiale scolastico quando crescono per non parlare dello sport, della patente e di altre spese extra per la loro formazione, indipendenza e socializzazione.

Per quanto si possa risparmiare ed essere oculati lo stipendio dei genitori subirà un taglio notevole. Ad incidere quando i bimbi hanno meno di tre anni la necessità di iscriverli ad un asilo nido in modo tale che mamma e papà possano entrambi lavorare e portare a casa una doppia retribuzione senza la quale, spesso, non si sopravvivrebbe.

Il Bonus per alleggerire le spese dell’asilo nido

Il Governo ha confermato il Bonus asilo nido modificandolo. L’INPS ha pubblicato la circolare numero 60 del 20 marzo 2025 per spiegare nei dettagli le novità della misura. I destinatari non sono cambiati, rimangono i genitori di bambini di età inferiore a tre anni iscritti ad asili nido pubblici e privati oppure con patologie croniche gravi tanto da avere necessità di un supporto presso la propria abitazione.

Bambini in asilo che giocano
Il Bonus per alleggerire le spese dell’asilo nido (Viagginews.com)

Tra i requisiti da soddisfare la residenza in Italia, la cittadinanza italiana, di uno Stato membro UE o il permesso di soggiorno se extra comunitari. Il contributo è richiedibile anche in caso di minore in affidamento temporaneo o preadottivo. L’importo servirà a copertura delle rette per la frequenza dell’asilo nido oppure delle forme di supporto presso la propria abitazione se il bimbo è affetto da grave patologia cronica. Quanto vale questo contributo?

Per i bambini nati prima del 1° gennaio 2024 l’importo sarà di

  • 3.000 euro con ISEE minorenni inferiore a 25.000,99 euro,
  • 2.500 euro con ISEE entro 40 mila euro,
  • 1.500 euro con ISEE oltre 40 mila euro.

Per i figli nati dopo il 1° gennaio 2024, invece, l’importo è cresciuto e sarà di

  • 3.600 euro con ISEE fino a 40 mila euro,
  • 1.500 euro con ISEE oltre 40 mila euro.

La somma sarà erogata in dieci rate previa richiesta del genitore tramite portale dell’INPS accedendo al servizio dedicato usando le credenziali digitali.

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