Meteo fine marzo, gli esperti lanciano l’allarme: pioggia e freddo riportano l’inverno sulla Penisola

L’azione della perturbazione atlantica iniziata venerdì 21 marzo proseguirà anche la settimana prossima, fornendo un quadro ben preciso delle condizioni atmosferiche al Nord e al Sud, tuttavia a fine mese ci potrebbe essere una sorpresa.

La primavera è ufficialmente iniziata, ma il clima non è esattamente quello che ci si aspetterebbe in questa stagione. Dopo aver goduto – almeno al Sud – di alcune giornate di sole e di temperature decisamente superiori alle medie stagionali, l’arrivo delle correnti fredde dall’Atlantico ha fatto nuovamente abbassare la colonnina di mercurio e riportato l’instabilità meteorologica.

Immagini raffiguranti le diverse condizioni meteo
Meteo fine marzo, gli esperti avvertono che ci sarà una “Sorpresa” – viagginews.com

Già da giorni si assiste a fenomeni perturbatori nelle regioni del Nord Italia e questa tendenza continuerà anche per tutto il weekend e addirittura per tutta la prossima settimana. La presenza di correnti anticicloniche ha permesso alle regioni del Sud Italia di mantenere temperature più elevate rispetto alla media stagionale e impedito fenomeni temporaleschi (ad eccezione di alcune pioggerelle in alcune parti di Sicilia e Puglia).

La saccatura venutasi a creare dovrebbe mantenere uno scenario simile a quello di questi giorni fino almeno a mercoledì 26 marzo, giorno in cui la forza delle correnti atlantiche dovrebbe scontrarsi con le correnti in arrivo dall’Africa generando fenomeni temporaleschi anche al Sud Italia.

L’importanza delle piogge al Sud e la sorpresa a fine marzo

Il fatto che la perturbazione giunga nelle regioni del Sud Italia è una buona notizia, visto che le piogge attese nel periodo autunnale sono state meno abbondanti del previsto e insufficienti a garantire il rafforzamento dei corsi fluviali di queste zone. Se infatti il clima instabile dei mesi scorsi ha portato a piogge continue e a fenomeno temporaleschi violenti al Nord, nelle regioni Meridionali le precipitazioni non sono state sufficienti a garantire riserve tali da non temere la siccità nel periodo estivo.

Conduttore televisivo mostra le previsioni meteo
L’importanza delle piogge al Sud e la sorpresa a fine marzo – viagginews.com

Negli anni passati in questo periodo abbiamo assistito ad un innalzamento repentino delle temperature su tutto il territorio, causato dalla posizione anomala degli anticicloni in questo periodo dell’anno, nel 2025 invece sembra che la situazione sia differente. I quadri attuali suggeriscono che gli affondi freddi solitamente destinati alla Spagna, quest’anno colpiranno invece l’Italia.

Ciò significa che a partire dal 30 marzo potrebbe esserci un nuovo abbassamento delle temperature e ad un clima leggermente perturbato su tutta la Penisola. Questo prolungamento dell’influenza ciclonica sulla Penisola potrebbe portare ad inizio aprile con clima ancora instabile e precipitazioni un po’ ovunque, ritardando dunque ulteriormente l’arrivo delle belle giornate e del clima mite.

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