Dopo aver assistito ai primi anticipi di Primavera, l’arrivo ufficiale della bella stagione sarà contrassegnato da un peggioramento delle condizioni meteo in gran parte d’Italia con il possibile arrivo di una tempesta equinoziale le cui conseguenze saranno avvertibili soprattutto nel weekend.
La scorsa settimana, soprattutto al Sud Italia, abbiamo assistito ad un innalzamento repentino delle temperature, con picchi estivi di 28 gradi nella Sicilia occidentale e nelle parti interne dell’Italia Meridionale. Un cambiamento improvviso che ha subito fatto pensare che la primavera 2025 potesse essere più calda di quanto non ci si aspettasse.

Tuttavia i meteorologi avevano già avvisato che l‘anticipo estivo era solo una parentesi in questo periodo e che già a partire dal lunedì 17 marzo avremmo assistito ad un brusco calo delle temperature e ad un colpo di coda dell’inverno. Così è stato, visto che il fronte temporalesco che nella scorsa settimana aveva interessato solo il nord Italia è sceso fin già alla Sicilia, portando correnti fredde e qualche lieve precipitazione.
Quanto sta accadendo in questi giorni non è assolutamente anomalo, i passaggi di stagione sono da sempre contrassegnati da cambi bruschi di temperature e condizioni meteo che variano senza soluzione di continuità per almeno due settimane in prossimità degli equinozi, un fenomeno che è comunemente chiamato “Tempesta equinoziale” e che proprio nei prossimi giorni si manifesterà in maniera visibile sulla nostra penisola.
Weekend di intenso maltempo a causa della tempesta equinoziale
Il quadro meteorologico di questi giorni conferma che l’inizio della primavera potrebbe portare ad intensi fenomeni di maltempo sulle regioni del Nord Italia. A suggerire questo scenario c’è un vasto fronte depressivo che parte dall’Atlantico e che a partire dalla giornata di oggi si sta diffondendo sul territorio europeo.

In base alle previsioni più recenti, le correnti fredde provenienti dall’Oceano dovrebbero arrivare in Italia a partire dalla mattina del venerdì 21 marzo e proseguire la loro marcia durante tutto il weekend. Queste correnti porteranno sicuramente ad un abbassamento ulteriore delle temperature, ma il rischio è che possano condurre anche a maltempo intenso.
Tale rischio è dovuto alla compresenza sul nostro territorio di correnti più calde provenienti dall’Africa, lo scontro tra le masse d’aria potrebbe dare vita a violenti nubifragi e grandinate soprattutto nelle regioni del Centro-Nord. Ciò che sembra certo, secondo i quadri attuali è che il primo weekend ufficiale di primavera non permetterà agli italiani di organizzare le prime gite fuori porta, poiché tra sabato e domenica ci saranno rovesci e fenomeni temporaleschi un po’ in tutte le regioni.