Questo è l’incubo peggiore di ogni automobilista: impara a combatterlo o dirai addio all’auto

C’è una situazione che per chi guida può diventare un vero incubo. Se vuoi salvarti devi imparare a prevenirla. 

Dal momento in cui si prende la patente si ottiene da un lato la possibilità di essere indipendenti per gli spostamenti e dall’altro una lunga serie di responsabilità. Chi inizia a guidare infatti si rende presto conto di quanti siano i pericoli presenti sulla strada, dagli automobilisti distratti a pedoni e ciclisti che attraversano all’improvviso. Del resto gli incidenti si verificano ogni giorno.

Uomo alla guida di un'automobile
Questo è l’incubo peggiore di ogni automobilista: impara a combatterlo o dirai addio all’auto. – (viagginews.com)

La prima regola quando si è alla guida, ribadita più volte anche nel Codice della Strada, è mantenersi sempre vigili e concentrati. Basta guardare i dati relativi alle principali cause di incidenti stradali: al primo posto c’è la distrazione alla guida, che può essere dovuta a più motivi. Per esempio guardare il telefono, un insetto in auto o un tacco alcolemico troppo elevato.

Il problema della guida sotto l’effetto di alcol è una delle preoccupazioni principali della Polizia di Stato, e per questo sono state introdotte sanzioni più severe. Tuttavia si parla poco di un’altra circostanza che si verifica spesso e che espone al rischio di incidenti peggio dell’assunzione di alcol. Il problema è che a differenza di quest’ultima è più difficile da prevenire.

Qual è il pericolo più grande per chi guida

Se per evitare di mettersi alla guida ubriachi è sufficiente evitare di bere, non è così semplice controllare la stanchezza. Dopo una giornata dura o una serata durata più a lungo del solito si ha solo voglia di tornare a casa in fretta, ma guidare stanchi non è mai una buona idea. Con il buio, una strada quasi deserta e il silenzio è facile che sopraggiunga un colpo di sonno.

Donna addormentata sul volante della macchina
Qual è il pericolo più grande per chi guida. – (viagginews.com)

Questa circostanza può capitare a chiunque, ma è l’esito che ha che può variare. A volta percependo la sonnolenza si riesce ad accostare, dormire un po’ e ripartire appena ci si sente meglio. Altre non ci rende conto di essere sul punto di addormentarsi e si può rischiare di finire fuori strada con l’auto, danneggiando sia il veicolo che sé stessi.

Basta chiudere gli occhi un paio di secondi per non vedere un ostacolo o un rallentamento, soprattutto se si va ad alta velocità. Il consiglio è di fare una piccola pausa non appena ci si inizia a sentire stanchi, soprattutto se si ha di fronte un tragitto lungo. In più bisogna fare attenzione se si utilizzano farmaci che hanno la sonnolenza come effetto collaterale.

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