Evitiamo delusioni, capiamo come riconoscere i comportamenti falsi di amici, colleghi, partner per allontanare persone tossiche dalla nostra vita.
Avere intorno le persone sbagliate significa avvelenare la propria vita. Essere manipolati e raggirati porta infelicità, tristezza, delusioni e perdita di autostima. Evitiamo che ciò accada prestando molta attenzione ai comportamenti degli altri.

Riconoscere la falsità non è semplice perché i soggetti manipolatori e ingannatori sono abili a nascondersi dietro una maschera di lealtà, amicizia, gentilezza. Agiscono subdolamente sembrando adorabili quando ci si trova faccia a faccia e diventando serpenti non appena si mostra loro la schiena. La presenza di questo tipo di persone avvelena l’esistenza senza che ce ne rendiamo conto.
Spesso quando si prenderà atto della vera natura di un amico, del partner o di un collega potrebbe essere troppo tardi per non rimanere con una ferita profonda a segnare la vita. Meglio capire subito quando è il momento di prendere le distanze allenandosi a giudicare il prossimo facendo attenzione a precisi comportamenti che i manipolatori e i falsi mettono in atto. Bisogna circondarsi di persone vere, autentiche e sincere capaci di tirare il meglio fuori da noi stessi, non il peggio.
Attenzione a questi segnali di falsità
A parole si è capaci tutti di dimostrare affetto, riconoscenza o gentilezza. Sanno farlo anche i falsi e manipolatori ma quando si passa all’azione è più difficile. Se una persona si riempie la bocca di tante belle parole ma nel momento del bisogno sparisce allora devono scattare dei dubbi. Attenzione, poi, a chi parla male degli altri con te. Non parliamo certo di innocui pettegolezzi tra amici ma di giudizi pesanti e malignità sulle persone. Queste chiacchiere potrebbero essere usate per controllare le dinamiche sociali e creare alleanze oppure allontanare.

Sono da allontanare, poi, amici e familiari che non supportano ma sono solo capaci di criticare negativamente offendendo e facendo sentire una nullità. Peggio se si mostrano premurosi mentre distruggono ogni sogno. La critica mascherata da preoccupazione è indice di un legame tossico da rivedere. Dinamiche simili possono accadere anche sul posto di lavoro. Come riconoscere colleghi falsi?
Ci sono quelli che si fingono amichevoli per raggiungere vantaggi personali. Con la scusa di essere amici chiedono favori o si prendono meriti che non hanno sfruttando gli altri. Da monitorare anche i comportamenti del capo, troppe promesse non mantenute dovrebbero far diffidare della persona. Battute apparentemente innocue che sminuiscono rivelano una persona falsa – può accadere in ogni ambito, non solo lavorativo – così come mostrarsi una persona totalmente diversa in pubblico e in privato.