Apre l’hotel Romeo Roma, la visione di Zaha Hadid incontra la Capitale. Ma c’è una chicca che custodisce un pezzo di storia
Roma, città eterna e crocevia di storia, arte e cultura, accoglie una nuova gemma nel suo tessuto urbano: l’hotel Romeo Roma. Situato in via Ripetta, a pochi passi dalla maestosa piazza del Popolo, questo hotel 5 stelle lusso è il risultato della visione innovativa dell’archistar anglo-irachena Zaha Hadid che si fonde magistralmente con l’eredità storica di Palazzo Capponi. Un incontro tra modernità e tradizione che promette di ridefinire il concetto di ospitalità nella capitale italiana.
Il Romeo Roma rappresenta un altro capolavoro firmato Zaha Hadid Architects in Italia, dopo opere iconiche come il Maxxi – Museo nazionale delle arti del XXI secolo a Roma, la stazione ferroviaria Napoli Afragola e la Stazione Marittima di Salerno. Questa volta, l’intervento dell’architetta ha trasformato un edificio storico in un luogo dove sogno e realtà si incontrano per creare esperienze indimenticabili per i visitatori.
I lavori per realizzare questa struttura d’avanguardia sono iniziati nel 2014, due anni prima della scomparsa dell’architetta. Durante le fasi di costruzione sono emersi importanti reperti archeologici che hanno arricchito ulteriormente il progetto. Tra questi spicca la scoperta della testa di Livia Drusilla, moglie dell’imperatore Augusto. Questo ritrovamento ha ispirato gli architetti Ivan Russo del Romeo Design e Paola Cattarin dello studio Zaha Hadid Architects a collaborare con la Sovrintendenza per integrare un percorso museale all’interno del palazzo.
Ma l’hotel non è solo un luogo dove soggiornare, è una vera e propria galleria d’arte contemporanea grazie alle opere esposte di artisti come Paladino, Schifano, Pomodoro Leperino e Clemente selezionate personalmente dal proprietario Alfredo Romeo. Il Financial Times lo descrive come un hotel “da ammirare“, sottolineando come il Romeo Roma sia molto più che una semplice struttura ricettiva: è uno spazio dove arte contemporanea ed eredità culturale convivono armoniosamente.
L’esclusività non manca nemmeno nell’offerta culinaria con Alain Ducasse – lo chef più stellato al mondo – che apre qui il suo secondo ristorante in Italia dopo quello al Romeo Napoli. La cucina firmata Ducasse promette esperienze gastronomiche senza eguali all’insegna dell’eccellenza culinaria.
Con le sue 74 camere e suite finemente arredate utilizzando materiali naturali pregiati come ebano, legni pregiati e marmo di Carrara; ampie aree benessere dotate sia di piscina interna che esterna da cui ammirare i reperti storici; una palestra all’avanguardia; un cortile interno pensato come uno spazio sociale vivace; fino ad arrivare al rooftop con vista mozzafiato su Roma: ogni dettaglio del Romeo Roma è stato curato per offrire agli ospiti non solo lusso ma anche una profonda connessione con lo spirito artistico ed estetico della città.