Febbraio possibile gelo: le previsioni meteo spiegano l’arrivo dell’ondata di freddo

Le previsioni meteo per il mese di Febbraio vedono l’arrivo di una forte ondata di gelo dalla Russia. Cosa ci aspetta in Italia.

Il prossimo mese di febbraio potrebbe segnare una svolta decisiva per la stagione invernale in Italia, con l’arrivo di un’ondata di gelo e neve direttamente dalla Russia. Questa previsione emerge dagli ultimi aggiornamenti meteo che anticipano un periodo particolarmente dinamico a causa dei grandi movimenti atmosferici a livello emisferico.

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Febbraio freddo – viagginews.com

La causa scatenante di questo repentino cambio delle condizioni climatiche è identificabile nel cosiddetto “Ponte di Woejkoff“, una specifica configurazione barica che permette al vero freddo di invadere l’Europa. Questo fenomeno si verifica quando l’alta pressione delle Azzorre si estende dall’Atlantico fino alla Scandinavia, collegandosi parzialmente con l’alta pressione russo-siberiana. Di conseguenza, un flusso gelido si muove da est verso ovest lungo il bordo orientale del ponte altopressorio, spingendosi verso il cuore dell’Europa con venti gelidi da nord-est che portano a un drastico calo delle temperature e possibili eventi blizzard.

L’Italia di fronte al gelo: cosa aspettarsi

L’Italia potrebbe quindi trovarsi ad affrontare una fase climatica particolarmente fredda e perturbata a partire dal 10 febbraio, quando le masse d’aria fredda dovrebbero fare il loro ingresso sul territorio nazionale. La possibilità di nevicate fino a quote molto basse aumenta notevolmente in vista del calo termico previsto.

Tuttavia, molto dipenderà dalla formazione dei minimi depressionari e dall’interazione tra le correnti gelide e i cicloni presenti sul Mediterraneo. Considerando la distanza temporale degli eventi previsti è necessario mantenere un approccio cauto, attendendo gli aggiornamenti futuri per avere conferme più precise su quanto anticipato.

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Arriva il gelo – viagginews.com

Storicamente parlando, molte tra le più intense ondate di gelo e neve che hanno colpito l’Italia sono avvenute proprio nel mese di febbraio (1929, 1956, 1991 e 2012), confermando la tendenza del secondo mese dell’anno ad essere particolarmente propenso a scenari meteorologici estremi. Inoltre, anche il comportamento del Vortice Polare nelle prossime settimane potrà avere un impatto significativo sulle condizioni meteo in Italia.

Gli elementi attualmente disponibili suggeriscono che febbraio potrebbe davvero rappresentare il punto di svolta dell’inverno italiano per quest’anno. Con la possibile formazione del Ponte di Woejkoff e l’avanzata delle correnti fredde dalla Russia verso l’Italia, ci troviamo davanti alla prospettiva di assistere a fenomeni meteorologici intensi ed eccezionali che richiederanno attenzione e preparazione da parte della popolazione e delle autorità competenti per affrontarli al meglio.

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