L’importanza della pulizia della valigia è fondamentale, ma come la pulisci? c’è un elemento a cui nessuno pensa che è terreno di germi e batteri
Il viaggio è un momento importante e, al di fuori dei motivi per cui si decide di partire, c’è un elemento che rimane costante: la valigia. Questo fedele compagno di avventure si rivela però essere un vero e proprio terreno fertile per germi e batteri, una volta rientrati a casa. Gli esperti hanno quindi deciso di condividere preziosi consigli su come mantenere pulito questo indispensabile accessorio da viaggio.
La valigia accompagna ogni turista nei suoi spostamenti, venendo esposta a una varietà di ambienti e superfici che possono favorire l’accumulo di sporco e microorganismi nocivi. Jan Louise Jones, coordinatrice dell’ospitalità e programma di gestione del turismo presso l’Università di New Haven, ha evidenziato al Washington Post quanto sia importante considerare tutti i luoghi in cui le nostre valigie vengono trascinate o depositate.
Pratiche fondamentali per la pulizia della valigia
Per prevenire la diffusione dei germi all’interno delle nostre abitazioni al ritorno dalle vacanze, gli esperti suggeriscono alcune pratiche fondamentali. Innanzitutto, è vitale evitare di posizionare le valigie sui letti o altre superfici dove il contatto diretto potrebbe trasferire sporco e batteri. L’utilizzo del portavaligia o la scelta di appoggiarle sul pavimento del bagno sono alternative preferibili.
La pulizia della valigia non deve limitarsi all’estetica ma deve essere considerata una vera e propria misura preventiva per la salute. Jason Tetro, microbiologo rinomato nel suo campo, sottolinea come il bagaglio possa agire da vettore nel trasferimento degli agenti patogeni tra diversi ambienti. Per quanto riguarda la pulizia esterna della valigia, è fondamentale dedicare particolare attenzione alla maniglia e alle cerniere utilizzando salviette antimicrobiche o panni imbevuti in disinfettante come l’acqua ossigenata. Kristin DiNicolantonio dell’American Cleaning Institute raccomanda poi una pulizia approfondita dei lati duri con prodotti antibatterici mentre suggerisce soluzioni delicate ma efficaci per i materiali morbidi quali nylon o tela.
Non meno importante è la cura delle ruote e del fondo della borsa; detriti accumulati possono infatti ostacolare il corretto funzionamento delle stesse oltre a rappresentare ulteriormente un rischio igienico-sanitario. L’interno della valigia merita altrettanta attenzione: oggetti maleodoranti dovrebbero essere conservati in sacchetti plastici durante il viaggio per prevenire l’assorbimento degli odori sgradevoli dal resto del bagaglio. Al ritorno a casa è consigliabile aspirare accuratamente ogni angolo interno ed eventualmente procedere con una disinfezione mirata utilizzando soluzioni naturalmente profumate basate su amamelide o alcol denaturato arricchite con oli essenziali.
Tra un viaggio e l’altro non bisognerebbe trascurare la manutenzione periodica della propria valigia; Leslie Reichert suggerisce infatti una pulizia interna regolare ogni due-tre mesi con panni umidi o disinfettanti specificamente formulati. Adottando queste semplicissime pratiche sarà possibile godersi tutti gli spostamenti senza correre rischi sanitari superflui legati alla presenza indesiderata dei germi nella propria abitazione al rientro dalle vacanze.