Gli esperti del settore viaggi di Conde Nast Traveller hanno indicato le 7 meraviglie del mondo da non perdere nel 2025: una è in Italia
In un’epoca in cui il viaggio è diventato non solo un desiderio ma una necessità per l’anima, la ricerca delle meraviglie del nostro pianeta assume nuove sfumature. Lontano dai sentieri più battuti, esistono luoghi che racchiudono storie di civiltà antiche, paesaggi naturali mozzafiato e testimonianze di resistenza umana che superano ogni immaginazione.
Ecco le sette meraviglie del mondo per il 2025, selezionate dagli esperti di Condé Nast Traveller.
La Corte Reale di Tiebele, Burkina Faso
La Corte Reale di Tiebele in Burkina Faso emerge come una gemma nascosta nel cuore dell’Africa. Questo palazzo, patrimonio mondiale dell’UNESCO, è un labirinto di case decorate con affreschi geometrici che narrano la storia della civiltà Kassena. La sua posizione isolata lo rende un santuario di pace e creatività, dove i visitatori possono immergersi nella cultura locale e ammirare l’arte tradizionale africana.
La Via Appia, Italia
L’Italia, con la sua Via Appia, ci ricorda ancora una volta perché è considerata culla della civiltà occidentale. Questa strada antica rappresenta una testimonianza straordinaria dell’ingegneria romana e offre ai viaggiatori l’opportunità di camminare letteralmente sulla storia. Lungo il suo percorso si incontrano architetture millenarie che continuano a stupire per la loro grandiosità e ingegnosità.
Robben Island, Sud Africa
Robben Island in Sud Africa racconta una storia diversa: quella della lotta contro l’apartheid. La piccola isola-prigione ha ospitato Nelson Mandela e altri leader del movimento ANC, diventando simbolo della resistenza alla tirannia razziale. Oggi trasformata in museo, offre ai visitatori la possibilità di riflettere sul prezzo della libertà e sull’importanza dei diritti umani.
L’Edificio Bauhaus, Germania
In Germania troviamo l’Edificio Bauhaus a Dessau – fulcro del movimento modernista che ha rivoluzionato il design e l’architettura nel XX secolo. Progettato da Walter Gropius nel 1925 come scuola d’arte e architettura avant-garde prima della sua chiusura forzata dal regime nazista; oggi accoglie un museo dedicato al Bauhaus ed è possibile soggiornare nelle stesse stanze degli studenti dell’epoca.
La migrazione dei pipistrelli della frutta, Zambia
Lo Zambia ospita uno degli spettacoli naturali più incredibili: la migrazione dei pipistrelli della frutta nel Parco Nazionale Kasanka. Ogni anno milioni di questi animali si radunano in uno spazio ristretto creando uno scenario impressionante al tramonto quando lasciano i loro rifugi alla ricerca di cibo.
Lo Yorkshire Wolds, Regno Unito
Nel Regno Unito lo Yorkshire Wolds rimane uno dei segreti meglio custoditi: colline ondulate, piccole città mercato storiche ed estese campagne offrono panorami idilliaci raramente disturbati dal turismo di massa. Luoghi come Sledmere House o le scogliere calcaree a Flamborough Head sono solo alcune delle meraviglie da scoprire in questa regione sottovalutata.
Il Parco Nazionale Madidi, Amazzonia boliviana
Infine, il Parco Nazionale Madidi nell’Amazzonia boliviana rappresenta un’avventura nella natura selvaggia dove biodiversità incontra conservazione ambientale su scala monumentale grazie agli sforzi internazionali per proteggere questo habitat critico ricco di fauna endemica tra cui scimmie urlatrici ed aquile arpia.
Queste destinazioni offrono non solo bellezza scenica ma anche profonde lezioni sulla resilienza umana e naturale; invitandoci a riflettere sul nostro posto nel mondo mentre ci avviciniamo al 2025 con spirito avventuroso.