Alta pressione fino a San Silvestro, dal 1° gennaio cambia tutto: editoriale meteo di Antonio Sanò

Meteo Editoriale: le previsioni per San Silvestro secondo Antonio Sanò de ilmeteo.it; svolta dopo il 1° Gennaio

L’Italia si appresta a vivere un periodo di stabilità meteorologica grazie all’arrivo dell’anticiclone delle Azzorre che, secondo le previsioni del fondatore de iLMeteo.it, Antonio Sanò, garantirà condizioni di bel tempo su tutto il territorio nazionale almeno fino alla fine dell’anno. Dopo giorni caratterizzati da piogge, nevicate diffuse sugli Appennini e venti freddi, sembra che l’inverno abbia deciso di concedere una tregua agli italiani.

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Meteo di fine anno – viagginews.com

La presenza dell’anticiclone porterà con sé giornate soleggiate in quasi tutte le regioni. Il sole sarà il protagonista indiscusso del cielo italiano almeno fino al weekend, promettendo così un fine anno all’insegna della serenità climatica. Tuttavia, non mancheranno gli effetti collaterali tipici della stagione invernale: la formazione di nebbie sarà infatti una costante nelle aree pianeggianti del Nord Italia e lungo alcune coste.

Quanto dura questa fase?

Questo fenomeno non solo limiterà la visibilità ma contribuirà anche ad un aumento dell’inquinamento atmosferico e ad un conseguente peggioramento della qualità dell’aria. Un aspetto che inizierà a farsi sentire proprio negli ultimi giorni dell’anno e che potrebbe influenzare i festeggiamenti per l’avvento del nuovo anno.

Quanto dura questa fase? 
Meteo fine anno – viagginews.com

Nonostante queste avversità minori, il clima si manterrà piacevole durante le ore diurne con temperature che durante il giorno saranno più miti in montagna e al Centro-Sud dove si potranno toccare i 14-15°C. Al Nord invece ci si dovrà accontentare di valori più freschi attorno agli 8-10°C nelle pianure settentrionali.

Ma quanto durerà questa fase di alta pressione? Secondo Antonio Sanò è prevista una svolta subito dopo l’inizio del nuovo anno. L’anticiclone tenderà infatti a spostarsi verso nord favorendo la discesa verso l’Italia di masse d’aria freddissime provenienti dal Polo Nord.

Questo cambiamento porterà con sé un netto peggioramento delle condizioni meteorologiche che dovrebbe manifestarsi entro l’Epifania con effetti ancora tutti da decifrare. Si prevedono quindi possibili precipitazioni e un calo delle temperature su gran parte della penisola italiana.

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