Stiamo per salutare il 2024, ecco una classifica dei posti “portafortuna” da visitare nel 2025, alcuni sono in Italia
L’avvento del nuovo anno è sempre accompagnato da un’atmosfera di rinnovamento e speranza. Questo momento, che segna il passaggio dal vecchio al nuovo, è intriso di tradizioni e riti portafortuna che variano da cultura a cultura, ma che hanno tutti lo stesso obiettivo: attrarre fortuna, prosperità e benessere per i dodici mesi a venire.
Tra le usanze più diffuse troviamo il consumo di lenticchie a mezzanotte, simbolo di abbondanza e ricchezza grazie alla loro forma rotonda che ricorda delle monete; indossare capi rossi per scacciare le energie negative; o ancora, il classico brindisi con spumante o champagne, che oltre a celebrare l’inizio del nuovo anno serve anche ad allontanare gli spiriti maligni con il rumore dei bicchieri che si toccano.
Anche i fuochi d’artificio hanno una duplice valenza: oltre allo spettacolo pirotecnico che incanta grandi e piccini, servono a tenere lontani gli spiriti negativi con i loro fragori. Queste pratiche, radicate nel tempo e trasmesse di generazione in generazione, rappresentano non solo un modo per stare insieme in allegria durante le festività ma sono anche espressione della nostra innata tendenza a cercare protezione contro le incertezze del futuro. Così facendo, ogni cultura contribuisce al mosaico delle tradizioni legate all’accoglienza dell’anno nuovo con la propria unicità e creatività.
I 10 luoghi “portafortuna” da visitare nel 2025, alcuni sono in Italia
Nel 2025, il mondo sarà ancora più interconnesso e ricco di meraviglie da esplorare. Tra queste, alcuni luoghi si distinguono non solo per la loro bellezza o importanza storica, ma anche per essere custodi di oggetti, luoghi o tradizioni considerati portafortuna. Ecco un elenco di 10 destinazioni imperdibili per chi cerca un pizzico di fortuna nel proprio viaggio.
- Kyoto, Giappone: Visita il tempio Fushimi Inari-taisha con i suoi torii rossi e cerca le piccole statue di volpi, messaggeri della divinità Inari creduti portatori di fortuna.
- Dublino, Irlanda: Esplora il Trinity College dove potrai ammirare il famoso Libro di Kells. Toccare la Pietra della Fortuna al Castello di Blarney è una tradizione che molti credono doni eloquenza e buona sorte.
- Napoli, Italia: Partecipa alla tradizione del “caffè sospeso” e visita la Cappella Sansevero per ammirare il Cristo Velato; molti napoletani portano con sé una cornicello come amuleto contro il malocchio. Anche acquistare un pezzo da collezione per il presepe a San Gregorio Armeno è un vero portafortuna, da prendere non solo a Natale ma tutto l’anno.
- Istanbul, Turchia: Non perdere l’occasione di cercare l’occhio turco (Nazar Boncuğu), simbolo protettivo contro il malocchio; lo troverai in ogni mercato o negozio della città.
- Sedona, Arizona (USA): Esplora i vortici energetici disseminati nella regione; si crede che questi punti naturali rilascino energia positiva che può influenzare positivamente chi li visita.
- Reykjavik, Islanda: Immergiti nelle acque termali della Laguna Blu sotto l’aurora boreale.
Gli islandesi credono molto nel potere curativo e fortunato delle loro acque geotermiche.
- Varanasi, India: Assistere ai rituali sulle rive del Gange all’alba è considerato un atto purificatore che porta benessere spirituale e fortuna.
- Città del Vaticano: Partecipare a una messa in Piazza San Pietro può essere un momento spirituale forte per i fedeli cristiani; toccare la statua di San Pietro si dice porti bene.
- Bangkok, Thailandia: Visita il tempio Wat Phra Kaew e rendi omaggio al Buddha Smeraldo; indossare amuleti buddisti è molto comune tra i thailandesi per attrarre fortuna e protezione.
- Cuzco, Perù: Scopri le antiche rovine degli Incas come Machu Picchu ed esplora le strade della città dove troverai mercati pieni di talismani andini pensati per portare salute e prosperità.
Ogni viaggio ci offre l’opportunità non solo di scoprire nuove culture ma anche antiche credenze legate alla fortuna che sono sopravvissute fino ai nostri giorni attraverso oggetti simbolici o ritualistiche particolari proprie dei luoghi visitati – un’avventura affascinante verso la scoperta delle diverse interpretazioni della buona sorte nel mondo.