Il Natale del 2024 si annuncia come un evento meteorologico di grande interesse, non solo per l’Italia ma per tutta l’Europa.
Dopo anni di condizioni climatiche miti durante le festività, causate principalmente dall’anticiclone africano e dai cambiamenti climatici, quest’anno ci attende una vera e propria svolta.
La novità di questo Natale è data da una configurazione atmosferica unica che vedrà l’Europa al centro di importanti dinamiche meteorologiche. Da un lato, la formazione di una vasta area di alta pressione; dall’altro, l’arrivo di correnti gelide dal Polo Nord, richiamate da un profondo ciclone. L’Italia, in particolare, si troverà a fare i conti con questo contrasto tra la Vigilia e il giorno di Natale.
L’alta pressione avanzando da ovest garantirà tempo stabile e soleggiato al Nord e sul versante tirrenico, con la probabile formazione di nebbie notturne sulla Pianura Padana e nelle valli interne del Centro, tipiche delle alte pressioni invernali. Al contrario, il versante orientale sarà esposto alle correnti fredde dall’Europa nordorientale, con un conseguente abbassamento delle temperature e precipitazioni significative, inclusa la neve fino a quote collinari.
Queste condizioni rappresentano una vera novità rispetto ai recenti Natali, offrendo la possibilità di vivere un Natale con neve in alcune regioni italiane, un’immagine classica delle festività invernali che negli ultimi anni era diventata rara a causa degli effetti dei cambiamenti climatici.
Dopo il Natale, gli aggiornamenti meteo prevedono un’ulteriore espansione dell’alta pressione sul Mediterraneo, promettendo una fine d’anno con stabilità atmosferica, temperature miti e possibile formazione di nebbie nelle pianure settentrionali.
Mentre ci avviciniamo al Natale 2024, le aspettative crescono non solo per la convivialità e lo scambio di auguri ma anche per le bianche sorprese che la natura potrebbe riservarci, un invito a non farsi trovare impreparati di fronte agli scenari suggestivi ma impegnativi della stagione invernale.