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Enogastronomia

Il filetto alla Wellington e la sua curiosa storia: la ricetta del classico del Natale

Il Filetto alla Wellington è un piatto ricco di storia e sapore, amato da molti per la sua eleganza e complessità gustativa.

L’origine del nome: Nonostante il nome possa suggerire un legame con il Regno Unito, l’origine precisa del nome “Wellington” non è del tutto chiara. Alcuni sostengono che il nome derivi dal Duca di Wellington, un eroe militare britannico, ma altre teorie lo collegano a una salsa o a un condimento.

Il filetto alla Wellington – viagginews.com

Il filetto alla Wellington è una ricetta molto versatile. Si possono utilizzare diversi tipi di carne, come il cervo o il maiale, e variare i ripieni e le salse in base ai propri gusti. Questo filetto, per la sua complessità e la sua presentazione raffinata, è spesso considerato un piatto degno di un banchetto reale. La sua presenza nei menu della Casa Bianca durante le festività natalizie lo ha reso un simbolo di raffinatezza e ospitalità. Grazie infatti a Jackie Kennedy, il filetto alla Wellington è diventato un piatto simbolo del Natale. La sua presenza sulle tavole delle feste, soprattutto nelle famiglie più tradizionali, lo ha reso un classico delle festività.
La preparazione del filetto alla Wellington è una vera sfida per i cuochi, e richiede una certa maestria culinaria. La cottura della carne, la preparazione del ripieno e la realizzazione della crosta sono passaggi delicati che richiedono precisione e attenzione.

Ricetta del filetto alla Wellington

Per realizzare il Filetto alla Wellington avrete bisogno dei seguenti ingredienti: 1 filetto di manzo (circa 800g), 150g funghi champignon, 150g funghi porcini essiccati, 1 scalogno, 200g prosciutto crudo, senape q.b., 1 tuorlo d’uovo, sale e pepe q.b., olio q.b., e una noce di burro.

Iniziate massaggiando il filetto con sale e pepe. Scaldate un filo d’olio in padella e rosolate il filetto su tutti i lati fino a ottenere una leggera crosticina dorata. È importante non bucare la carne durante questa fase per mantenere i succhi all’interno. Una volta rosolato uniformemente, spennellate il filetto con della senape e lasciatelo riposare.

Ricetta del filetto alla Wellington, il preferito di Jackie Kennedy – foto Ansa/viagginews.com

Per la crema di funghi che accompagnerà il vostro filetto, scaldate un filo d’olio in padella aggiungendo lo scalogno tritato finemente. Incorporate i funghi champignon tagliati a pezzi insieme ai porcini precedentemente ammollati in acqua tiepida. Lasciate cuocere per circa 15 minuti senza aggiungere sale per permettere ai funghi di rilasciare l’acqua in eccesso. Frullate poi il composto fino ad ottenere una crema omogenea.

Stendete un foglio di pellicola trasparente su un piano da lavoro pulito. Disponete le fette di prosciutto crudo sovrapponendole leggermente fino a formare un rettangolo che possa avvolgere completamente il filetto. Distribuite uniformemente la crema di funghi sul prosciutto crudo posizionando al centro il filetto preparato precedentemente.

Avvolgete delicatamente la pasta sfoglia intorno al composto assicurandovi che sia ben sigillata sui bordi per evitare fuoriuscite durante la cottura. Spennellate infine tutta la superficie con tuorlo d’uovo sbattuto per conferire alla pasta sfoglia quella tipica doratura croccante.

Preriscaldate il forno a 200°C prima di infornare il vostro Filetto alla Wellington su una teglia rivestita con carta forno. Cuocete per circa 25 minuti o fino a quando noterete che la pasta sfoglia ha raggiunto una colorazione dorata ed è croccante al tatto.

Zarina Chiarenza

Romana, classe ’74. Laureata in lingue, certificata in CoachingbyValues. Mi piace scrivere e raccontare storie. Il mio più grande pregio: sono del segno della Vergine. Il mio più grande difetto: sono del segno della Vergine. Il mio motto: “Lascia sempre spazio per il dolce”.

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Zarina Chiarenza