Natale alla corte della Royal Family: un mix tra tradizione e sfarzo che incuriosisce il mondo. Cosa fanno i reali in questo giorno?
Il Natale è un periodo dell’anno che evoca sentimenti di gioia, unità e tradizione in tutto il mondo. Questo non è meno vero per la Royal Family britannica, la cui celebrazione natalizia è un affascinante connubio di antiche usanze e sfarzosa eleganza. Lontani dall’immagine delle feste caotiche tipiche di molte famiglie durante le festività, i Windsor celebrano il Natale con una meticolosità che ha pochi eguali, seguendo rituali consolidati da generazioni.
La tenuta di Sandringham, situata nel pittoresco Norfolk, funge da fulcro per le celebrazioni natalizie della famiglia reale. Tradizionalmente, i membri della Royal Family si riuniscono qui il 24 dicembre, dando inizio a una serie di festeggiamenti che combinano formalità e intimità familiare. Il viaggio verso Sandringham è intriso di tradizione; un tempo era la Regina Elisabetta II a guidare la famiglia nel viaggio da Londra King’s Cross fino alla tenuta. Si prevede che questa usanza continui anche sotto il regno di Re Carlo III.
I preparativi per il Natale iniziano subito dopo l’arrivo a Sandringham. La vigilia di Natale si rivela particolarmente intensa: nel pomeriggio si tiene lo scambio dei regali, momento atteso con trepidazione sia dai grandi che dai piccini della famiglia reale. A differenza della maggior parte delle famiglie britanniche che aprono i doni la mattina del 25 dicembre, i Windsor seguono una tradizione d’origine tedesca introdotta nell’epoca vittoriana dal principe Alberto. I regali scambiati sono spesso caratterizzati da uno spirito scherzoso e divertente, contribuendo a creare un clima informale e gioioso.
La cena della vigilia rappresenta uno degli eventi più formali delle celebrazioni natalizie reali. Tutti gli invitati aderiscono rigorosamente al dress code “black tie”, mentre vengono servite portate raffinate accompagnate da vini pregiati in un menù tradizionale ma sontuoso. Un gesto significativo durante questo periodo riguarda la generosità della monarchia: sia sotto il regno della Regina Elisabetta II sia ora con Re Carlo III viene mantenuta la tradizione dell’offerta degli alberi di Natale a chiese e scuole locali come simbolo dell’importanza del dare durante le festività.
Il giorno successivo inizia con una colazione divisa secondo le consuetudini: le donne nella loro intimità cameralistica mentre gli uomini si riuniscono nella sala da pranzo principale. Successivamente tutti partecipano alla messa presso la chiesa St Mary Magdalene – momento molto atteso anche dalla comunità locale ed internazionale – seguito dal pranzo natalizio dove non può mancare il tacchino arrosto seguito dal classico Christmas Pudding.
Oltre ai momenti formali ci sono occasioni più rilassate come giochi da tavolo o passeggiate nella vasta tenuta; queste attività contribuiscono a creare ricordi indimenticabili per tutti i membri della famiglia reale.