La lista nera delle compagnie aeree aggiornata dall’UE, sconsigliato sceglierle per volare

L’UE ha aggiornato la lista nera delle compagnie aeree con le quali non è consigliato volare. Ecco quali sono 

La sicurezza aerea è considerata dall’Unione Europea un aspetto di cruciale importanza, tanto da indurre l’istituzione a intraprendere azioni severe nei confronti di quelle compagnie aeree che non rispettano gli standard internazionali di sicurezza. In questo quadro, la Commissione Europea ha effettuato un aggiornamento significativo alla EU Aviation Safety List, un documento che gioca un ruolo chiave nell’identificare le compagnie aeree a cui è proibito operare nello spazio aereo dell’UE a causa delle loro lacune in materia di sicurezza.

La lista nera delle compagnie aeree UE
La lista nera delle compagnie aeree della UE – viagginews.com

L’ultima revisione di questa lista ha messo in luce una realtà allarmante: quasi 130 compagnie aeree sono state inserite nella lista nera dell’UE. Queste sono categorizzate in due gruppi principali: uno comprende 100 compagnie di 15 paesi diversi, caratterizzate da problemi di sicurezza su larga scala, e l’altro include 29 compagnie con gravi carenze specifiche. Tra queste, 22 sono state certificate esclusivamente dalla Russia, mentre le altre sette provengono da una varietà di paesi.

Le compagnie aeree nella black list

Una delle aggiunte più notevoli a questa lista nera è Air Tanzania. Nonostante la compagnia disponga di una flotta moderna, che include aeromobili come gli Airbus A220 e i Boeing 787 Dreamliner, l’EASA ha espresso serie preoccupazioni riguardo alle procedure operative della compagnia. Questo rappresenta il secondo divieto imposto dall’UE ad Air Tanzania, seguendo quello del 2019.

Le compagnie russe colpite dal divieto europeo includono nomi ben noti come Aeroflot e Rossiya Airlines, oltre a compagnie meno conosciute ma popolari tra i viaggiatori low cost, come Pobeda Airlines e Nord Wind. In aggiunta, restano in vigore restrizioni su altre sette compagnie, tra cui Air Zimbabwe e Avior Airlines del Venezuela; Blue Wing Airlines del Suriname; Iran Aseman Airlines dell’Iran; Fly Baghdad e Iraqi Airways dell’Iraq; oltre alla già citata Air Tanzania.

Le compagnie aeree nella black list 
Le compagnie aeree nella black list – viagginews.com

Le motivazioni dietro questi divieti sono varie, ma si concentrano principalmente sul mancato rispetto degli standard internazionali in termini di sicurezza operativa. Questo include carenze nella formazione del personale, manutenzione inadeguata degli aeromobili e procedure operative non conformi agli standard riconosciuti a livello internazionale.

Nel gruppo delle cento compagnie con “sicurezza carente”, troviamo operatori da diverse parti del mondo, che vanno dall’Afghanistan con Kam Air all’Angola con Aerojet; dall’Armenia con Armenia Airlines al Kirghizistan con Aero Nomad; dalla Libia con Air Libya al Nepal con Yeti Airlines e Tara Air; fino al Sudan con Sudan Airways e Tarco Air. Questa vasta gamma geografica sottolinea l’ampiezza del problema della sicurezza nel settore dell’aviazione civile globale.

L’aggiornamento della EU Aviation Safety List funge da avvertimento sia per i viaggiatori che per le compagnie aeree. Per i passeggeri, rappresenta uno strumento informativo essenziale per effettuare scelte consapevoli riguardo al vettore su cui affidarsi per i propri spostamenti verso o all’interno dell’Europa. Per le compagnie aeree, invece, è un segnale chiaro che senza investimenti adeguati in termini di sicurezza, l’accesso al mercato europeo, uno dei più grandi e rigorosi al mondo, rimarrà precluso.

Gestione cookie