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Curiosità

Nel villaggio del film “Chocolat” non si produce il cioccolato ma un’altra specialità famosissima

Sapevi che il villaggio dove è stato girato il film Chocolat in realtà non è famoso per il cioccolato, ma per un’altra delizia? 

Il film “Chocolat”, con protagonisti Juliette Binoche e Johnny Depp, è un’incantevole storia ambientata in un piccolo villaggio francese alla fine degli anni ’50. La trama ruota attorno a Vianne Rocher, interpretata da Binoche, una madre single che arriva nel conservatore paesino con sua figlia Anouk. Vianne apre una cioccolateria proprio di fronte alla chiesa del villaggio, suscitando subito sospetti e curiosità tra gli abitanti. La sua capacità di percepire i desideri nascosti dei clienti attraverso il cioccolato che prepara inizia a cambiare la vita delle persone del posto, sfidando le rigide norme sociali e morali vigenti.

Il film Chocolat con Juliette Binoche e Johnny Depp – primevideo – viagginews.com

L’arrivo di Roux, un affascinante zingaro interpretato da Johnny Depp, aggiunge ulteriore tensione e romanticismo alla narrazione. La chimica tra lui e Vianne introduce tematiche di libertà, tolleranza e l’accettazione dell’altro. “Chocolat” è una metafora dolce-amara sul potere trasformativo dell’amore e della gentilezza verso chi viene considerato diverso o estraneo.

Attraverso il cioccolato, simbolo di tentazione ma anche di piacere colpevole, il film invita a riflettere sull’importanza dell’inclusione sociale e sulla capacità degli esseri umani di cambiare in meglio le proprie vite e quelle altrui. La location del film ha fatto sognare di addentrarsi nel villaggio godendo della bontà della cioccolata, ma nella realtà questo luogo è famoso per un’altra delizia dolcissima. 

Flavigny-sur-Ozerain, uno dei villaggi più belli della Francia

Flavigny-sur-Ozerain, annidato nel cuore della Borgogna in Francia, è un borgo che sembra sospeso nel tempo. Questo incantevole villaggio non solo vanta una storia ricca e affascinante, ma è anche diventato famoso a livello internazionale grazie al film “Chocolat”, con Juliette Binoche e Johnny Depp. La pellicola, che racconta la storia di una madre single che apre una cioccolateria in un rigido paese durante la Quaresima, ha catturato l’immaginazione degli spettatori con le sue suggestive ambientazioni. Flavigny-sur-Ozerain, con i suoi vicoli acciottolati, le antiche case in pietra e l’atmosfera da favola, ha fornito lo sfondo perfetto per questa narrazione cinematografica, trasformandosi per magia nel villaggio immaginario di Lansquenet-sous-Tannes.

Flavigny-sur-Ozerain, famoso per i bonbon di anice – IG @anisdeflavigny – viagginews.com

Oltre alla sua fama cinematografica, Flavigny-sur-Ozerain è rinomato per un’altra delizia: i bonbon all’anice. Questi piccoli tesori dolciari sono prodotti qui, nella famosa Abbazia, fin dal XVI secolo e continuano a essere fabbricati seguendo metodi tradizionali che aggiungono un tocco di autenticità e fascino storico al villaggio. I bonbon all’anice di Flavigny non sono solo una golosità, ma rappresentano una parte integrante dell’eredità culturale del luogo. Ogni pasticca richiede diversi giorni per essere realizzata: partendo da un piccolo granello di anice, viene ricoperto strato dopo strato di zucchero aromatizzato fino a raggiungere la dimensione desiderata.

La visita a Flavigny-sur-Ozerain offre quindi un’esperienza multisensoriale: si può passeggiare tra le stesse scenografie naturali che hanno fatto da cornice alle vicende narrate in “Chocolat”, immergendosi in atmosfere d’altri tempi e assaporando il gusto autentico dei famosi bonbon all’anice. Questo villaggio rappresenta così un vero gioiello della Borgogna dove storia, cultura e gastronomia si fondono armoniosamente creando momenti indimenticabili per chiunque decida di esplorarne i segreti.

Zarina Chiarenza

Romana, classe ’74. Laureata in lingue, certificata in CoachingbyValues. Mi piace scrivere e raccontare storie. Il mio più grande pregio: sono del segno della Vergine. Il mio più grande difetto: sono del segno della Vergine. Il mio motto: “Lascia sempre spazio per il dolce”.

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Zarina Chiarenza