La Nasa cerca idee per soccorrere astronauti sulla Luna, le temperature al polo sud lunare arrivano a -200°C
L’esplorazione spaziale rappresenta il confine tra il desiderio dell’umanità di superare i propri limiti e i rischi che questo comporta. In questo ambito, la sicurezza degli astronauti è di vitale importanza, specialmente con l’avvio del programma Artemis della Nasa, volto a riportare l’uomo sulla Luna.
Il programma Artemis si pone come una sfida senza precedenti, sollevando questioni di sicurezza complesse. Un’eventualità critica è quella in cui un astronauta non riesca a rientrare al lander dopo attività extraveicolari. In tale scenario, il soccorso da parte di un compagno di missione diventa cruciale. Tuttavia, il peso della tuta extraveicolare Axiom Mobility Suit – 343 kg sulla Terra, equivalenti a 57 kg sulla Luna – rende il trasporto di un collega estremamente difficile.
La Nasa lancia un contest
Per affrontare questa problematica, la Nasa ha lanciato la competizione “South Pole Safety: Designing the Nasa Lunar Rescue System”. L’obiettivo è incoraggiare l’apporto di idee innovative per garantire la sicurezza degli astronauti sul suolo lunare. Con un montepremi di 45 mila dollari, la competizione cerca soluzioni per lo spostamento autonomo degli astronauti per distanze fino a due chilometri e su pendenze fino a 20 gradi, senza l’uso di rover.
Le condizioni estreme del polo sud lunare, con temperature che variano dai +54°C ai -203°C, e la presenza di regolite lunare, aggiungono complessità alla sfida. Qualsiasi sistema proposto dovrà funzionare efficacemente nonostante gli sbalzi termici e i frammenti rocciosi che potrebbero danneggiare i sistemi meccanici.
La giuria, composta da ingegneri della Nasa, valuterà le proposte basandosi su utilità, facilità d’uso e integrazione con il design delle future tute spaziali. Le iscrizioni sono aperte sul portale HeroX fino al 25 gennaio, offrendo l’opportunità di contribuire alla sicurezza delle missioni lunari Artemis e di lasciare un segno nell’esplorazione spaziale umana.
Iniziative come la competizione “South Pole Safety” sottolineano l’importanza dell’innovazione e della collaborazione globale nell’affrontare le sfide dell’esplorazione spaziale. La partecipazione collettiva evidenzia l’impegno verso lo sviluppo sostenibile dell’esplorazione umana dello spazio profondo, dimostrando che pensare fuori dagli schemi è essenziale per garantire la sicurezza nello spazio.