E%26%238217%3B+il+grande+sopravvissuto+dell%26%238217%3B11+settembre+che+commuove+milioni+di+turisti%3A+come+vederlo
viagginewscom
/2024/11/29/e-il-grande-sopravvissuto-dell11-settembre-che-commuove-milioni-di-turisti-come-vederlo/amp/
Curiosità

E’ il grande sopravvissuto dell’11 settembre che commuove milioni di turisti: come vederlo

E’ una storia commovente e i turisti che vanno a New York ogni anno possono vedere questo grande “sopravvissuto” all’attacco dell’11 settembre 

L’11 settembre 2001 rimane una data indelebile nella memoria collettiva globale, un momento in cui il mondo intero si fermò, osservando con orrore gli eventi che si svolgevano negli Stati Uniti d’America. Quel giorno, quattro aerei di linea furono dirottati da membri dell’organizzazione terroristica Al-Qaeda. Due di questi aerei colpirono le Torri Gemelle del World Trade Center a New York, causando il loro crollo e provocando la morte di migliaia di persone. Un terzo aereo si schiantò contro il Pentagono, sede del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, mentre l’ultimo aereo, grazie all’intervento eroico dei passeggeri che cercarono di riprendere il controllo dell’aereo, si schiantò in un campo in Pennsylvania prima che potesse raggiungere l’obiettivo previsto dai terroristi.

New York dopo l’11 settembre – viagginews.com

Questo attacco non solo ha segnato l’inizio di una nuova era nella sicurezza globale e nelle politiche estere ma ha anche lasciato cicatrici profonde nell’animo americano e internazionale.

A distanza di anni dall’attentato dell’11 settembre, cosa è rimasto? Innanzitutto, la memoria delle vittime e il dolore dei loro familiari sono elementi che continuano a permeare la società americana ed internazionale. Monumenti commemorativi come il National September 11 Memorial & Museum sono stati eretti per onorare coloro che hanno perso la vita in quel tragico giorno. Inoltre, le politiche sulla sicurezza nazionale e internazionale sono state radicalmente trasformate per prevenire futuri attacchi terroristici.

Survival Tree, dove si trova e come vederlo

Il Survival Tree, o Albero della Sopravvivenza, rappresenta un simbolo potente e commovente di resilienza e speranza nel cuore di New York. Questo perace è un Callery pear tree che, contro ogni previsione, è rimasto intatto dopo il devastante attacco alle Torri Gemelle l’11 settembre 2001. Dopo essere stato recuperato dalle macerie, l’albero presentava danni evidenti e sembrava poco probabile che potesse sopravvivere. Tuttavia, grazie alle cure amorevoli degli esperti del New York City Department of Parks and Recreation, non solo è riuscito a riprendersi ma è diventato un simbolo vivente di resistenza.

Survival Tree – Photo by Jin S. Lee – 911memorial.org – viagginews.com

Oggi il Survival Tree si trova all’interno del National September 11 Memorial & Museum a New York, un luogo sacro che rende omaggio alle quasi 3.000 vittime degli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001 e del 26 febbraio 1993. Il memoriale si compone di due enormi vasche riflettenti poste esattamente dove sorgevano le Torri Gemelle, circondate dai nomi incisi delle vittime. La visita al memoriale all’aperto è gratuita e aperta al pubblico quasi tutti i giorni dell’anno, offrendo ai visitatori uno spazio per riflettere sulla tragedia ma anche sulla forza dell’animo umano.

Per coloro che desiderano approfondire la storia degli eventi dell’11 settembre e il loro impatto globale, il museo adiacente offre una prospettiva dettagliata attraverso esibizioni toccanti che includono reperti personali delle vittime, parti delle strutture originali delle torri e narrazioni multimediali immersive. L’accesso al museo richiede l’acquisto di un biglietto con orario prestabilito per garantire una visita rispettosa ed educativa.

Zarina Chiarenza

Romana, classe ’74. Laureata in lingue, certificata in CoachingbyValues. Mi piace scrivere e raccontare storie. Il mio più grande pregio: sono del segno della Vergine. Il mio più grande difetto: sono del segno della Vergine. Il mio motto: “Lascia sempre spazio per il dolce”.

Pubblicato da
Zarina Chiarenza