Meteo di questa nuova settimana: da oggi lunedì più mite con qualche pioggia, verso fine mese torna il freddo
Il clima italiano è pronto a vivere una settimana di transizione, caratterizzata da un iniziale aumento delle temperature e dall’arrivo di piogge sparse, per poi assistere a un brusco ritorno del freddo verso la fine del mese. Un cambiamento significativo che segna il passaggio dalle fredde correnti nordiche alle più miti influenze atlantiche.
La nuova settimana si apre con una giornata che promette condizioni meteo generalmente buone su gran parte del territorio nazionale. Il Lunedì vedrà infatti un netto aumento delle temperature, soprattutto al Centro-Sud e sulle Isole Maggiori, grazie alla temporanea rimonta dell’alta pressione. Al Nord, tuttavia, la situazione sarà leggermente diversa: la Pianura Padana resterà avvolta in una nuvolosità medio-bassa senza grandi aperture solari e sulla Liguria sono attese precipitazioni di modesta entità.
Da martedì cambia lo scenario
A partire da Martedì 26 novembre si assisterà a un graduale peggioramento delle condizioni meteorologiche. Una moderata perturbazione farà il suo ingresso sull’Italia portando con sé piogge deboli ma intermittenti, tipiche dell’autunno. Queste precipitazioni interesseranno inizialmente il Nord per poi estendersi al resto della Penisola nei giorni successivi. Nonostante l’arrivo delle piogge, le temperature continueranno a mantenersi su valori non particolarmente bassi grazie all’influenza delle correnti atlantiche.
Il vero cambio di passo si registrerà tra Venerdì 29 e Sabato 30 novembre quando le previsioni indicano l’arrivo di un nocciolo d’aria molto fredda proveniente dalla Russia verso le regioni balcaniche e che coinvolgerà marginalmente anche l’Italia. Le regioni adriatiche e quelle meridionali saranno le più colpite da questo cambiamento con precipitazioni sparse accompagnate da un deciso calo delle temperature.
Queste variazioni climatiche segnano l’inizio di una fase dominata dalle umide correnti oceaniche che porteranno instabilità fino alle soglie dell’inverno vero e proprio. La situazione è ancora molto dinamica e soggetta a evoluzioni; pertanto sarà fondamentale tenersi aggiornati sui futuri sviluppi per capire meglio come evolveranno le condizioni meteo sul territorio nazionale.