Qual è il momento migliore per volare? Gli esperti rispondono una volta per tutte, spiegando orari e periodi da considerare
Pianificare un viaggio può essere un’esperienza elettrizzante, ma scegliere l’orario giusto per volare può trasformarsi in una vera e propria sfida. Tra evitare la stanchezza all’arrivo e massimizzare il tempo di vacanza, gli esperti di viaggio su Condé Nast Traveller hanno condiviso i loro consigli su quando è meglio prendere il volo.
Volare al mattino presto offre numerosi vantaggi: minor traffico verso l’aeroporto, code ridotte ai controlli di sicurezza e la possibilità di sfruttare appieno la giornata una volta atterrati. Paul Charles, ex direttore presso Virgin Atlantic e CEO della PC Agency, sottolinea che i voli del mattino tendono ad avere una maggiore puntualità. Charley Ward di Condé Nast Traveller concorda, preferendo partire presto per ottimizzare il tempo a disposizione durante le vacanze.
Viaggiare a metà giornata rappresenta un compromesso ideale tra comodità e relax. Sarah James di Condé Nast Traveller ha cambiato le sue abitudini verso voli a metà mattinata per godersi arrivi più riposati senza sacrificare giorni interi di ferie o ritrovarsi esausti dopo lunghi spostamenti.
I voli serali sono spesso più economici ed ideali per chi vuole partire dopo il lavoro o approfittare delle tariffe notturne su lunghe distanze. Abigail Malbon di CNT preferisce questa opzione per i suoi viaggi a corto raggio post-lavorativi o per dormire durante i voli intercontinentali.
La scelta del giorno migliore dipende da vari fattori, inclusa la destinazione e lo scopo del viaggio.
Secondo Kayak, martedì (e mercoledì) sono spesso i giorni più convenienti sia per partenze che ritorni grazie alla minore domanda rispetto al weekend. Paul Charles raccomanda martedì come giorno ideale per evitare folle turistiche e ottenere migliori disponibilità sui posti. Per chi mira a massimizzare i weekend fuori porta senza intaccare troppo le ferie annuali, Sophie Knight suggerisce di optare per partenze al venerdì sera anche se ciò potrebbe significare prezzi leggermente superiorizzati rispetto ad altri giorni infrasettimanali.
La scelta del mese perfetto varia in base alle preferenze personali ma anche alle condizioni climatiche delle destinazioni prescelte. Paul considera ottobre come il mese ideale grazie alla fine dell’alta stagione turistica ma ancora con servizi frequentemente attivi prima dei cambi orari invernali.
Inoltre, le temperature rimangono gradevolissime in molte parti d’Europa ed Africa con prezzi dei biglietti generalmente più accessibili rispetto ai mesi estivi. Abigail Malbon trova febbraio perfetto per rompere la monotonia dell’inverno britannico cercando destinazioni soleggiate che offrono una pausa dal freddo pungente tipico del Regno Unito in questo periodo dell’anno.