Le previsioni meteo annunciano l’arrivo di un freddo dalla Russia a metà novembre, il Centro Europeo conferma una svolta
Il vero freddo potrebbe fare la sua comparsa entro la metà di Novembre, proveniente direttamente dalla Russia. Questa non è una semplice previsione stagionale ma l’ipotesi avanzata dall’autorevole Centro Europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine. Gli esperti hanno iniziato a notare segnali di un deciso cambio di rotta nel clima europeo, preannunciando l’arrivo dei primi brividi di stagione che potrebbero influenzare significativamente il tempo sul nostro continente.
La ragione principale di questa imminente ondata di freddo risiede nei grandi movimenti atmosferici attesi già nei prossimi giorni. Un vasto campo di alta pressione, che fino ad ora ha dominato quasi incontrastato lo scenario meteorologico europeo, si sta spostando verso l’Europa nord-occidentale. Questa migrazione lascerà scoperto il fianco orientale del continente, creando le condizioni ideali per un’invasione dell’aria fredda proveniente dalla Russia.
A partire dal 12-13 Novembre, correnti d’aria fredda in discesa diretta dalla Russia potrebbero trovare la strada aperta per insinuarsi verso l’Europa centrale e meridionale. I Balcani saranno i primi a essere investiti da queste masse d’aria gelida che successivamente si riverseranno anche sul territorio italiano. La particolarità di questo fenomeno sta nella sua capacità di attraversare rapidamente diverse regioni geografiche, portando con sé un netto abbassamento delle temperature.
L’avanzata dell’ondata fredda non sarà priva di conseguenze anche sul fronte delle precipitazioni. Infatti, come spesso accade in questi casi, l’introduzione dell’aria gelida potrebbe favorire la formazione di una profonda depressione atmosferica (ciclone) sopra il Mediterraneo centrale e settentrionale. Questa configurazione è tipicamente associata alla generazione di precipitazioni localmente molto intense, soprattutto nelle regioni del Centro-Nord Italia a partire dalla metà del mese in avanti.
Queste previsioni segnano una prima vera svolta dopo un lungo periodo caratterizzato da condizioni anticicloniche persistenti su gran parte dell’Europa. Sebbene sia ancora presto per confermare con certezza questa tendenza climatica e i suoi effetti specifici sulle varie regioni italiane ed europee, gli indizi raccolti finora dal Centro Europeo suggeriscono che i primi veri brividi stagionali sono ormai alle porte.
Staremo quindi a vedere se queste anticipazioni troveranno conferma nelle prossime settimane e come questo cambiamento influenzerà il clima autunnale europeo nel suo complesso.