Il cammino che collega Irlanda e Galles, un viaggio attraverso la storia e la natura, un’esperienza unica nel suo genere
Immaginate per un attimo come doveva sentirsi Sant’Aidano nel VI secolo mentre percorreva, bastone alla mano, le coste dell’Atlantico sferzate dalle onde da Ferns in Irlanda a St Davids in Galles per incontrare il suo mentore San Davide. Ora immergetevi in questo momento.
Il Cammino di Santiago del Wexford-Pembrokeshire rappresenta non solo un viaggio fisico ma anche uno spirituale che si snoda attraverso paesaggi mozzafiato e siti storici di grande importanza, come consigliato da Lonely Planet. Questo percorso di pellegrinaggio di 260 km (162 miglia) offre ai viandanti l’opportunità unica di calpestare le stesse terre che furono testimoni delle andature dei santi celtici, avvolti da una natura selvaggia e indomita.
Tra sacro e profano: la ricchezza culturale del cammino
Lungo il cammino, i pellegrini possono ammirare abbazie in rovina, castelli dal fascino romantico, antichi pozzi celtici e santuari mariani. Ma è la Cattedrale di San Davide a rappresentare il cuore pulsante del percorso: qui riposano le reliquie dell’amato santo patrono del Galles, meta finale di questo straordinario viaggio spirituale.
Il cammino si rivela un’esperienza immersiva nella natura selvaggia delle coste atlantiche. I Celti parlavano degli spazi liminali, luoghi dove il confine tra cielo e terra sfuma; lungo questo percorso è facile percepire questa sensazione mistica. Da Strumble Head con il suo faro distrutto dalle tempeste fino alle spiagge nascoste tra le dune, ogni passo rafforza il legame con la terra madre.
La fauna selvatica gioca un ruolo centrale nell’esperienza del cammino. Gli uccelli marini danzano nei cieli tempestosi mentre delfini e foche giocano nelle acque cristalline al largo della costa. Questi incontri ravvicinati con gli animali aggiungono una dimensione ulteriore all’avventura dei pellegrini moderni sulle orme dei loro antenati spirituali.
Nonostante l’apparente sfida rappresentata dai suoi 260 km divisi in nove tappe giornaliere da circa 22 km ciascuna, il cammino è stato pensato per essere accessibile a molti. Grazie alla segnaletica digitale lungo tutto il tracciato ed alle numerose opzioni di alloggio – che vanno dai santuari alle fattorie fino agli ostelli – chiunque desideroso possiede l’opportunità di intraprendere questo viaggio trasformativo.
Quest’avventura tra Irlanda e Galles offre molto più che una semplice escursione: è un invito a riscoprire le proprie radici spirituali immergendosi nella bellezza cruda della natura celtica.