E’ stata presentata la sestina dei finalisti del Premio Bancarella della Cucina, le novità sulla cerimonia e i premiati.
Il Premio Bancarella della Cucina, giunto alla sua 19esima edizione, si appresta a celebrare il meglio della letteratura culinaria italiana con la proclamazione del super vincitore prevista per il 27 ottobre. Quest’anno, la selezione finale vanta un assortimento di opere che spaziano dalla cucina tradizionale e regionale alla ricerca scientifica sul gusto, dimostrando l’ampia varietà e profondità del panorama culinario italiano.
La sestina dei finalisti offre un vero e proprio viaggio attraverso i gusti e le tradizioni culinarie italiane. Tra i titoli in lizza troviamo “A sentimento. La mia cucina libera, sincera, selvaggia” di Davide Nanni (Mondadori), che promette un’esplorazione passionale e istintiva della cucina; “Cucina aperta” di Tommaso Melilli (66thand2nd), che invita a una riflessione sulla storia attraverso le ricette; “Cucina vegetale che spacca. Sapori e profumi dall’Italia e dal mondo” di Annalisa Chessa (Gribaudo), una celebrazione del veganesimo con influenze globali; “De gustibus. Sul gusto negli esseri umani e negli altri animali” di Gabriella Morini e Davide Risso (Topic), che approfondisce gli aspetti scientifici del gusto; “La cucina per tutti di Casa Pappagallo” di Luca Pappagallo (Vallardi), con oltre 100 ricette irresistibili per ogni occasione; “Siamo tutti intolleranti” di Enzo Spisni (Sonzogno Editori), dedicato alle sensibilità alimentari.
La cerimonia di premiazione si terrà nel suggestivo Palazzo Dosi-Magnavacca a Pontremoli, offrendo una cornice degna delle opere in concorso. I sei autori finalisti saranno presentati al pubblico ricevendo la statuina del “Libraio con la gerla”, simbolo dell’impegno dei librai indipendenti nella diffusione culturale.
Il Comitato presieduto da Ignazio Landi ha avuto il compito non facile di selezionare i finalisti tra numerose candidature pervenute da librai indipendenti e case editrici. La scelta finale riflette l’impegno verso la valorizzazione della diversità culinaria italiana ed internazionale.
Durante la cerimonia condotta da Giovanna Di Sarno il pubblico verrà accompagnato in un esplorativo viaggio culinario: dalla tradizione regionale alle innovazioni vegane, passando per analisi storiche fino ad arrivare agli studi più scientificamente avanzati sul cibo. Ogni opera rappresenta una faccia diversa ma complementare dell’universo gastronomico italiano.
In attesa dell’appuntamento clou del 27 ottobre, gli appassionati possono già immergersi nella lettura delle opere finaliste per scoprire nuove ispirazioni culinarie o approfondire tematiche specifiche legate al cibo. Il Premio Bancarella della Cucina conferma ancora una volta il suo ruolo chiave nel promuovere non solo la cultura gastronomica ma anche quella editoriale legata al mondo della cucina italiana ed internazionale.