Questo weekend del 5 e 6 ottobre torna Vampiria, la rassegna nazionale del mondo vampiro. L’evento si tiene in un borgo davvero magico.
Il fascino dei vampiri attraversa secoli di letteratura, cinema e folklore, radicandosi profondamente nell’immaginario collettivo. Queste creature notturne, che si nutrono del sangue dei vivi per mantenere la propria immortalità, sono state interpretate in svariati modi nelle culture di tutto il mondo, assumendo caratteristiche uniche a seconda delle tradizioni locali. La figura del vampiro, così come la conosciamo oggi, affonda le sue radici principalmente nella mitologia dell’Europa orientale e nei racconti popolari slavi del XVIII secolo. Tuttavia, è con la pubblicazione nel 1897 del romanzo “Dracula” di Bram Stoker che il vampiro diventa un’icona globale della cultura popolare.
La rappresentazione dei vampiri è evoluta nel corso degli anni: da mostri spaventosi e crudeli a personaggi complessi e sfaccettati che lottano con i loro desideri proibiti e la loro natura immortale. Questo cambiamento riflette anche un’evoluzione nelle paure e nelle aspirazioni della società. Inizialmente simboli delle paure più oscure dell’uomo – malattie contagiose, morte e l’ignoto – i vampiri sono diventati espressioni di desiderio proibito, immortalità ed eterna giovinezza.
Il fenomeno dei vampiri ha influenzato non solo la letteratura ma anche il cinema e le serie televisive, dando vita a un vero e proprio genere con una vastissima fanbase internazionale. Da “Nosferatu” a “Twilight“, passando per “Buffy l’Ammazzavampiri” fino ad arrivare alle più recenti produzioni Netflix come “Castlevania“, i vampiri continuano ad affascinare per la loro capacità di incarnare le dualità dell’esistenza umana: bene contro male, passione contro ragione, vita contro morte.
L’interesse verso questi esseri soprannaturali non accenna a diminuire; anzi sembra rinnovarsi costantemente grazie alla capacità del mito del vampiro di adattarsi ai cambiamenti culturali e sociali. I vampiri rimangono quindi creature emblematiche della nostra cultura che continuano a stimolare immaginazione ed emozioni attraverso nuove storie che esplorano i confini tra realtà e fantasia.
Vampiri, che passione!
I vampiri hanno sempre esercitato un fascino oscuro e misterioso sull’immaginario collettivo, unendo mitologia, folklore e cultura pop in un mix irresistibile che ha attraversato i secoli. Queste creature notturne, assetate di sangue umano, affondano le loro radici nelle più antiche leggende e superstizioni di diverse culture mondiali, evolvendosi nel tempo fino a diventare protagonisti indiscussi della letteratura gotica e del cinema horror. La figura del vampiro, così come la conosciamo oggi, deve molto al conte Dracula di Bram Stoker, pubblicato nel 1897. Questo romanzo ha gettato le basi per l’iconografia classica del vampiro: un essere aristocratico, seducente ma letale, che vive in un castello tra le nebbie dell’Europa orientale.
Con il passare degli anni, il cinema ha preso questa immagine e l’ha plasmata in infinite variazioni. Dagli spaventosi Nosferatu dei primi film muti alla saga di Twilight all’inizio del XXI secolo, i vampiri sono stati ritratti in modi sempre nuovi ed entusiasmanti. Il grande schermo ha esplorato la loro natura solitaria e tormentata (come nel caso di “Interview with the Vampire“), la loro crudeltà (ne “Il bacio della pantera“) o addirittura il loro lato comico (“Una notte al museo”). Ogni interpretazione riflette le paure e i desideri della società che li produce: dalla paura delle malattie contagiose alla ricerca dell’immortalità o del vero amore eterno.
Nonostante la vasta gamma di rappresentazioni nei media moderni – dai mostri spaventosi agli anti-eroi romantici – i vampiri rimangono simboli potenti dell’altro mondo che sfida le leggi naturali della vita e della morte. La loro continua popolarità testimonia non solo una fascinazione per l’oscurità e il soprannaturale ma anche una profonda riflessione sulle questioni morali ed esistenziali che affliggono l’uomo da sempre: il conflitto tra bene e male, la mortalità umana contro il desiderio d’eternità. Così facendo, questi esseri notturni continuano a vivere nell’immaginario collettivo non solo come figure di terrore ma anche come specchio delle nostre più profonde ansie ed aspirazioni.
Grazzano Visconti, il borgo magico in provincia di Piacenza
Grazzano Visconti è un incantevole borgo situato nel cuore della provincia di Piacenza, in Emilia-Romagna, che sembra uscito direttamente da una fiaba medievale. Questo luogo magico nasce all’inizio del XX secolo per volere del Duca Giuseppe Visconti di Modrone, che desiderava ricreare l’atmosfera e l’architettura tipica dei borghi medievali italiani. Camminando tra le sue stradine acciottolate, si viene immediatamente trasportati indietro nel tempo, circondati da edifici storici, facciate decorate con stemmi araldici e suggestive piazze che raccontano storie di un passato lontano.
Il castello di Grazzano Visconti, cuore pulsante del borgo, è un vero gioiello architettonico che domina la scena con la sua imponente presenza. Costruito alla fine dell’800 su rovine preesistenti, il castello è circondato da un vasto parco in stile inglese dove si possono ammirare specie vegetali rare e antiche statue. Il parco diventa spesso teatro di eventi culturali, rievocazioni storiche e mercatini tematici che richiamano visitatori da ogni parte d’Italia.
Oltre al castello e al suo parco meraviglioso, Grazzano Visconti offre ai suoi visitatori numerosi negozietti artigianali dove è possibile acquistare prodotti tipici locali e oggetti unici realizzati a mano seguendo le antiche tradizioni. Le botteghe spaziano dalla lavorazione del ferro battuto alla produzione di ceramiche artistiche fino alla creazione di tessuti con tecniche secolari.
La gastronomia locale rappresenta un altro punto forte per chi decide di visitare Grazzano Visconti. I ristoranti del borgo propongono piatti della tradizione piacentina preparati con ingredienti freschi e genuini: non si può lasciare il borgo senza aver assaggiato i famosi tortelli con la coda o una porzione generosa di pisarei e fasö, accompagnati ovviamente da uno dei vini pregiati prodotti nelle colline circostanti.
Visitarlo significa immergersi in una dimensione parallela dove il tempo sembra essersi fermato; ogni angolo nasconde curiosità storiche ed elementi artistici pronti a essere scoperti dai viaggiatori più attenti. Grazzano Visconti non è solo una meta turistica ma una vera esperienza sensoriale che lascia nel cuore dei suoi visitatori ricordi indelebili legati alla bellezza delle sue vedute medievalistiche mescolate sapientemente con la natura rigogliosa dell’Emilia-Romagna.
Torna Vampiria, la seconda edizione
La Rassegna Nazionale del Mondo Vampiro torna Il 5 e 6 OttobreIl @museo_internazionale_torture ti aspetta per un’esperienza unica nel suo genere!
Verrete completamente immersi nella mitologia dei vampiri, attraverso elementi culturali, storici e di intrattenimento.
Troverete tantissime attrazioni tra cui:
Escape Room “Non Restare Lì Impalato”
Special Guest direttamente dal castello di Dracula
Baby Room Transilvania: animazione vampiresca, area giochi e truccabimbi
Area street food e bevande medievali
Mescita “Sangue di Dracula” in provetta: una bizzarra bevanda per i più coraggiosi
Espositori e bancarelle a tema
Ma non solo, il programma è anche ricco di eventi culturali tra cui spettacoli di danza gotica, rappresentazioni teatrali, conferenze e tanto altro!
Alla sua seconda edizione, VAMPIRIA – La Rassegna Nazionale del Mondo Vampiro si conferma un appuntamento imperdibile per gli appassionati del genere e non solo. Quest’anno, il 5 e 6 ottobre, il Museo Internazionale delle Torture apre nuovamente le sue porte per offrire un’esperienza senza precedenti, completamente immersiva nella mitologia dei vampiri. L’evento promette di essere un viaggio affascinante attraverso elementi culturali, storici e di puro intrattenimento legati a queste misteriose creature della notte.
I visitatori avranno l’opportunità di esplorare una vasta gamma di attrazioni: dall’Escape Room “Non Restare Lì Impalato”, che metterà alla prova coraggio e ingegno, fino all’incontro con uno Special Guest direttamente dal castello di Dracula. Per i più piccoli sarà allestita la Baby Room Transilvania, dove animazione vampiresca, area giochi e truccabimbi garantiranno divertimento in pieno stile gotico. Non mancherà un’area dedicata allo street food con bevande medievali per immergersi completamente nell’atmosfera dell’epoca, tra cui la curiosa mescita “Sangue di Dracula” in provetta, destinata ai palati più audaci.
Oltre alle attrazioni interattive e ludiche, VAMPIRIA si distingue anche per il suo ricco programma culturale: spettacoli di danza gotica che incanteranno gli spettatori con la loro atmosfera oscura ed elegante; rappresentazioni teatrali che daranno vita a storie di vampiri attraverso performance coinvolgenti; conferenze tenute da esperti del settore che approfondiranno tematiche legate al vampirismo sotto vari aspetti.
Questo evento rappresenta una rara occasione per immergersi completamente nel fascino senza tempo dei vampiri, esplorando le loro leggende in un contesto unico ed emozionante. Che siate fan accaniti o semplicemente curiosi di scoprire questo mondo affascinante, VAMPIRIA vi aspetta per due giorni indimenticabili all’insegna del mistero e dell’avventura.
Per non perdere l’opportunità di partecipare a questa esperienza eccezionale al Museo Internazionale delle Torture è consigliabile visitare il sito www.museotorture.org per tutte le informazioni dettagliate sul programma completo degli eventi e sulle modalità di prenotazione dell’escape room. Ricordiamo che l’ingresso è gratuito e gli orari sono sabato dalle 10:00 alle 23:00 e domenica dalle 10:00 alle 22:00. Un evento da non perdere!
Per il programma completo e info generali visita il sito www.museotorture.org
Per prenotazioni escape room: 3349165896 / 3496583412
sab 10.00-23.00 dom 10.00-22.00
INGRESSO GRATUITO