Qual è la procedura da seguire per chiedere il rimborso a Trenitalia o Italo in caso di treno in ritardo o cancellato? A quanto si ha diritto? Ecco tutte le info con i treni in ritardo
Mezzora di ritardo, un’ora, a volte perfino 3 e in alcuni casi il treno che stavamo aspettando viene cancellato. Chiunque abbia viaggiato almeno una volta con le ferrovie italiane si è dovuto districare fra una giungla di ritardi più o meno importanti. Ed è importante sapere che ogni volta che il nostro treno ritarda possiamo chiedere il rimborso del biglietto.
E’ una procedura più veloce di quello che si pensi che permette di ricevere un buono – proporzionato al costo del biglietto e ai minuti di ritardo – da spendere poi per successivi acquisti o si può avere un risarcimento economico. Ma vale per tutti i treni? Regionali, Intercity e Alta Velocità? E come funziona il rimborso con Trenitalia e Italo? Ecco, tutte le informazioni utili.
Trenitalia in caso di ritardi dei suoi treni concede o un rimborso, ovvero un bonus per acquistare successivamente altri titoli di viaggi, o un risarcimento in denaro. Dipende da quanto ha fatto ritardo il treno. In ogni caso per poterne fare richiesta il vostro treno deve arrivare a destinazione con almeno 30 minuti di ritardo. Al di sotto della mezzora di ritardo non c’è diritto a nulla.
La cosiddetta indennità può essere richiesta appena si arriva alla stazione finale del tuo viaggio e per i 12 mesi successivi. Per farlo bisogna compilare il modulo online sul sito di Trenitalia , tramite l’app, il call center, le agenzie di viaggio o le biglietterie alle stazioni.
Se il ritardo – superiore ai 60 minuti – è su un treno che devi ancora prendere hai diritto, rivolgendoti all’assistenza di Trenitalia in stazione, a spostare la data di partenza o a richiedere un percorso alternativo per raggiungere la tua destinazione. In ragione del ritardo poi potresti aver diritto a pasti e bevande e perfino al pernottamento.
Con Italo il rimborso per il treno in ritardo viene erogato solo se questo è arrivato a destinazione – o parte – con più di 60 minuti di ritardo. Si tratta però di indennizzi, ovvero di un bonus che può anche essere convertito in denaro.
A differenza però di Trenitalia il rimborso con Italo avviene in automatico tramite un voucher o se si è iscritti al programma Italo Più direttamente sul borsellino. In ogni caso una mail viene inviata per informare del rimborso.
I treni in ritardo in Italia sono purtroppo all’ordine del giorno e sebbene un’ora persa su un treno non possa restituircela nessuno, almeno possiamo chiedere il rimborso.