Quali sono i documenti necessari per per entrare nel Regno Unito nel 2024 e nel 2025 Ecco che cosa serve
Londra e il suo intramontabile fascino. Il double deck, le cabine telefoniche, Buckingham palace, il Big Ben e il Tower bridge. Per non parlare della swinging London, dello shopping a Oxford circus, dei teatri del West End, della libertà dei locali di Soho, del multiculturalismo dell’East. Solo che con la Brexit andare a Londra è diventato più complicato. Ci sono diversi documenti necessari da presentare per entrare nel Regno Unito e dal 2025 se ne aggiunge un altro.
Fino alla Brexit che ha portato la Gran Bretagna fuori dall’Europa, l’Inghilterra, e Londra in particolare, erano la meta di migliaia di italiani. Di chi voleva costruirsi una nuova vita, di chi voleva prendersi un anno sabbatico, di chi semplicemente voleva andare fuori anche solo per un weekend in una delle capitali più belle in assoluto.
Con la Brexit tutto ciò è cambiato. Andare a vivere a Londra senza avere un lavoro già dall’Italia è estremamente complicato se non impossibile. E per chi sceglie Londra soltanto per una vacanza è un po’ più complicato di prima. Vediamo dunque quali sono i documenti che servono per andare a Londra.
Che sia complicato meno andare a Londra è sempre un’esperienza bellissima. Se adesso fermarsi a vivere nella capitale inglese è per noi europei impossibile senza un contratto di lavoro, vale la pena comunque andarci per una vacanza.
Quello che serve per andare a Londra, ormai si sa, è il passaporto. La data di scadenza deve essere superiore al tempo di permanenza del Regno Unito. Dal 2025 a questo si aggiungerà anche un altro documento: l’ETA, ovvero European Travel Authorisathion.
Dal 2 aprile 2025 tutti i cittadini dell’ Unione Europea per poter entrare nel Regno Unito dovranno acquistare L’ETA. Si tratta di una sorta di visto che servirà per entrare nel Regno Unito anche solo transitare nell’aeroporto. La durata di questo visto è di sei mesi nell’arco di due anni. Ciò vuol dire che potrà essere utilizzato per sei mesi continuativi oppure per sei mesi spezzettati nell’arco di due anni.
In realtà non si tratta di un visto vero e proprio piuttosto di una autorizzazione al viaggio che dovrà essere acquistata online tramite un modulo al costo di 10 sterline.
Per poter procedere all’acquisto bisognerà fare una foto del proprio passaporto, rispondere ad alcune domande e fare uno Scan tramite la telecamera del proprio volto. Entro tre giorni lavorativi arriverà la risposta di diniego o accettazione della richiesta.
Un passaggio in più che rende un po’ più complicato Il viaggio nel Regno Unito, ma che ovviamente non fermerà i viaggiatori e gli amanti di Londra.