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Destinazioni e Guide turistiche

I borghi mozzafiato da vedere in autunno in Italia con il treno

Dove andare con il treno in Italia. I borghi più belli da vedere in autunno che si possono raggiungere comodamente in treno per una gita o un weekend

Sedetevi comodi, guardate fuori dal finestrino e preparatevi per una gita senza stress. Altro che fila al casello, stress per il parcheggio e cifre esorbitanti per la benzina. Lasciate l’auto in garage e partire per una gita di un giorno o per un weekend alla scoperta dei borghi più belli d’Italia da vedere in autunno in treno. Il nostro Paese è servito da una capillare rete ferroviaria che permette di raggiungere anche piccoli paesini.

Scilla in Calabria è uno dei borghi da raggiungere in treno (@viagginews.com)

In treno potrete vedere non solo le grandi città d’arte, ma anche piccoli centri, gioiellini da raggiungere comodamente seduti a bordo di regionali o intercity. Abbiamo scelto 5 paesi da Nord a Sud perfetti per un fine settimana d’autunno. Lontano dalla folla, con il clima ancora mite e con i colori del foliage a fare da sfondo. Ecco dunque dove andare con il treno in Italia.

In treno a vedere i borghi d’autunno: i più belli d’Italia

Viaggiare in treno è un modo comodo, sostenibile e spesso anche economico per muoversi. Le compagnie ferroviarie lanciano promozioni ed offerte che rendono ancora più allettante scegliere il treno. E non solo per l’Italia. Anche molte città europee si possono raggiungere con il treno. Una scelta che allunga i tempi – anche se non sempre – ma che assicura un viaggio suggestivo.

Già perché lo spettacolo che si può godere dal finestrino è esso stesso parte del viaggio. Anzi veder scorrere davanti ai vostri occhi paesaggi che cambiano è molto affascinante e impossibile da apprezzare in auto quando si guida. In autunno poi il foliage regala scorci meravigliosi e unici. In treno potrete andare a fare un viaggio proprio per vedere questa meraviglia d’autunno con il treno del foliage.

Ma se la vostra intenzione è quella di vedere dei borghi abbiamo scelto 5 posti bellissimi da vedere in autunno in treno. Abbiamo escluso da questa lista le grandi città come Firenze, Napoli, Roma, Venezia o Verona, collegate ovviamente con tutta Italia e con l’Alta Velocità. Abbiamo scelto dei borghi, dei paesini particolarmente incantevoli in questo periodo dell’anno.

  • Orta San Giulio (Piemonte)
  • Monterosso (Liguria)
  • Poppi (Toscana)
  • Vietri sul mare (Campania)
  • Scilla (Calabria)

Orta San Giulio, il borgo sul lago

Ci troviamo una cinquantina di chilometri da Novara sulla tratta ferroviaria che raggiunge Domodossola qui sulle sponde del Lago d’Orta si trova questo borgo fra i più belli d’Italia. Si sviluppa su un promontorio prospiciente all’isola di San Giulio in un paesaggio di rigogliosa natura e vista spettacolare. È il luogo ideale per una pausa di relax per apprezzare il foliage autunnale della zona e per concedersi delle passeggiate in questo paese ricco di storia molto elegante e affascinante.

Monterosso, le Cinque Terre in treno

Sulla tratta ferroviaria Pisa – Genova si può scendere in uno dei posti più belli del mondo le cinque Terre. La località più grande è Monterosso: è l’unica della zona ad avere una grande spiaggia sabbiosa. Nel centro storico vi ritroverete a girare fra i tipici caruggi liguri che scendono fino al porto dove potrete prendere un’imbarcazione per visitare le altre località delle Cinque Terre e avere una panoramica dal mare. In autunno potrete ancora sonnecchiare in spiaggia godendo dell’ultimo sole dell’anno o semplicemente rilassarvi guardando uno dei panorami più belli del mondo e, perché no, andare alla scoperta della zona lungo i sentieri che collegano tutte le località di questa parte della Liguria.

Poppi, il borgo medievale che si raggiunge in treno

In Toscana ci sono tantissimi borghi che si possono raggiungere facilmente senza auto molti dei quali però sono raggiungibili in autobus partendo da alcune città più grandi. Poppi invece è un piccolo borgo nel casentino raggiungibile via treno. Si scende ad Arezzo e da lì si prende il regionale per Stia. Una volta arrivati a Poppi avrete l’impressione di essere a Firenze già perché il castello che domina questo borgo è opera  degli architetti di cambio gli stessi di Palazzo Vecchio. Si tratta del castello dei conti Guidi al cui interno si trova anche un’antica biblioteca e un museo; da non perdere la cappella con affreschi della scuola di Giotto. Molto suggestiva è la passeggiata lungo le mura medievali che vi offrono un colpo d’occhio spettacolare fra le colline colorate in autunno di rosso giallo e arancio.

Vietri sul mare la meraviglia sul mare in autunno

Arrivate a Salerno da qui raggiungerete facilmente la costiera Amalfitana e il primo paese che incontrate è Vietri sul mare. È uno dei borghi più caratteristici di quest’angolo di campagna vicoli stretti che scendono verso il mare meravigliosi affasci a picco sull’acqua botteghe artigiane e profumi inebrianti. Se in estate Vietri è preso d’assalto in autunno avrete modo di godere appieno della bellezza di questo luogo non mancano le belle giornate specialmente in ottobre in cui da una delle tante terrazze dei ristoranti potrete mangiare delle prelibatezze con una vista eccezionale.

Scilla, il borgo magico da raggiungere in treno

Scendiamo al sud in Calabria, qui nella Costa Viola si trova uno dei borghi più belli d’Italia: Scilla. Un autentico gioiello con la montagna del massiccio della Sila che cade a picco sul mare creando un paesaggio straordinario. Prospiciente la Sicilia l’ora più magica di questo posto è il tramonto. Quando i riflessi sull’acqua si colorano di viola e un miraggio appare all’ orizzonte. Si tratta di un vero fenomeno ottico dovuto alla limpidezza dell’acqua e ai riflessi del sole che fungono da specchio sulla città di Messina.  È l’illusione della fata Morgana che incantò navigatori e pirati per secoli. Inoltre Scilla mi conquisterà con la sua bellezza con il suo quartiere detto la Venezia del Sud e con i suoi scorci mozzafiato.

Dunque che abbiate la macchina o la vogliate lasciare a casa conviene salire su un treno e andare alla scoperta dei borghi più belli d’Italia in autunno.

 

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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Cinzia Zadro