Oltre che per overbooking, ad un passeggero può essere negata la possibilità di salire su un aereo anche per questo motivo: di che si tratta.
Quando si viaggia in aereo, come è noto, sono sempre tanti gli aspetti da tenere in considerazione e che non sono per niente scontati. Rispetto ad altre modalità di spostamento, infatti, qui ci sono molti più controlli ed un viavai continuo di persone che provengono da ogni angolo del mondo. Anche per estensione, si tratta di un qualcosa di difficile da gestire. Senza dimenticare la questione relativa alle tante società che vi operano.
Come detto, la gestione non è propriamente semplice, per usare un eufemismo. Può capitare, ad esempio, che si verifichi il più classico caso di overbooking. Ciò accade nel momento in cui vengono prenotati più biglietti di quelli che sono i posti effettivamente presenti sul velivolo. Questo accade perché i biglietti vengono venduti da più società e magari, in principio, c’era stato un errore in ambito computeristico o di software. Ma sai che c’è anche un altro motivo per il quale ti può essere negato l’accesso all’aereo nel momento in cui raggiungi il gate? Scopriamolo insieme.
La prima cosa da dire è che i motivi per i quali questo può avvenire devono essere sempre ragionevoli e non dettati solo da direttive di una persona senza delle dovute spiegazioni. Il primo e più frequente caso in tal senso è senza ombra di dubbio quello legato ad una presentazione in ritardo o al check-in o al gate. In questo caso, è un diritto della compagnia quello di non consentirti di accedere all’aereo. Anche per rispetto degli altri passeggeri.
Un altro caso da tenere in considerazione si verifica nel momento in cui ci sono dei documenti che non sono conformi alle condizioni di trasporto dettate dal vettore oppure a quelle che sono le indicazioni e le leggi sia nazionali che internazionali. In questo caso, per ragioni di sicurezza, non essendo possibile procedere con l’identificazione precisa, si perde il diritto di entrare sull’aereo. A proposito di viaggi in aereo, ti consigliamo quando e dove vedere l’aurora boreale, dal momento che è una delle esperienze più belle da fare.
La prima cosa che viene fatta in caso di overbooking è la ricerca di volontari disposti a rinunciare al viaggio in cambio di benefici da concordare. La compensazione che viene riconosciuta va da un minimo di 250 euro ad un massimo di 600 euro. A questi vanno aggiunti alcuni benefici necessari e che aumentano con l’aumentare del tempo d’attesa.