Tra l’Umbria e il Lazio si trova un cammino immerso nella natura che non dovresti perderti. Si snoda per ben 300 km.
L’autunno si sta avvicinando e con il calo delle temperature stare all’aperto è piacevole, tanto che potrebbe essere ora di valutare qualche escursione. Per chi ha ancora qualche giorno di vacanza a disposizione e ama camminare o andare in bici in mezzo alla natura non mancano gli itinerari qui in Italia. Uno in particolare è celebre e si snoda fra le regioni dell’Umbra e del Lazio.
Si tratta di un percorso composto in tutto da 16 tappe, che attraversa delle zone dell’Appennino e diversi borghi medievali molto suggestivi. Tra questi possiamo citare Leonessa, vicino a Rieti, celebre per il Palio del Velluto che si svolge ogni anno, e Castel di Tora. Questo paese affaccia sul lago di Turano, e regala un panorama splendido nelle nelle giornate.
A metà del percorso ci si addentra nella Valle dell’Aniene, dove si trovano altri borghi storici che risalgono agli inizi del XIII secolo d.C. Infine il punto di arrivo di questo itinerario lungo più di 300 chilometri è fissato a Montecassino, una piccolo rilievo di poco più di 500 metri. Qui sorge uno dei centri spirituali più importanti d’Europa, l’abbazia fondata da San Benedetto.
Dalle tappe descritte qualcuno avrà già capito che questo itinerario altro non è che una via di pellegrinaggio basata sulla vita di San Benedetto da Norcia. La tappa iniziale parte proprio dal suo paese di nascita, che oggi porta ancora i segni del terremoto del 2016. Seguendo le sue orme si arriva fino a Montecassino dove si trova l’abbazia che lui stesso fondò nel 547 d.C.
I sentieri del cammino si possono percorrere per tutto l’anno, anche se durante l’inverno è possibile che la neve renda più pericolosi alcuni tratti. Se invece che a piedi si desidera partire in sella le tappe si riducono da sedici a sette, per avere un percorso più agevole. Lungo la strada non mancano i B&B e alloggi messi a disposizione dalle abbazie e dai monasteri.
La distanza fra le diverse tappe per i camminatori varia fra i 13 e i 33 km, mentre in bicicletta tra l’una e l’altra c’è una distanza che si aggira intorno ai 50 km. Non c’è pericolo di perdersi e anche se immersi nella natura non si è mai troppo lontani dai paesini incastonati fra le colline. Ognuno può procedere al proprio ritmo, senza farsi incalzare.