Panorami mozzafiato e le antiche mura della città (ma non solo): tutti i buoni motivi per visitare Spoleto

Spoleto è una località italiana meravigliosa ma quali bellezze poter visitare? La guida completa, da seguire.

Una bellissima cittadina dell’Umbria, Spoleto, che affascina viaggiatori autoctoni e turisti. Un paesaggio mozzafiato unito a un mix irresistibile tra fascino, cultura e ottimo cibo. Quei vicoli stretti in cui poter respirare profumo di storia e le leggende che ruotano intorno a questa straordinaria località, la rendono un piccolo gioiello del Centro Italia. Una meta visitabile tutto l’anno, specialmente preferibili le mezze stagioni in cui aleggia un clima mite e si può ancora evitare il sovraffollamento turistico.

Spoleto e dintorni da visitare guida
Cosa visitare a Spoleto? Consigli pratici per un ricco itinerario – viagginews.com

Scegliere questa località è un’ottima idea per concludere al meglio le proprie vacanze oppure una gita fuori porta, approfittando ancora delle giornate soleggiate. Tuttavia si consiglia di stendere un itinerario affinché ci si organizzi segnando i luoghi da non perdere. A tal fine potrebbe risultare utile, quindi, una breve guida di orientamento, tra prelibatezze tipiche e scorci incantevoli, per godere di questa magnifica opera d’arte situata nel cuore della provincia perugina.

Alla scoperta di Spoleto, cosa visitare? La guida turistica

Come poc’anzi accennato, il cibo rappresenta uno dei punti di forza della citta di Spoleto. Deliziosi piatti regionali a cui non si può rinunciare: per esempio, gli strangozzi, pasta associabile alle tagliatelle o fettuccine, condite con tartufo nero o sugo di pomodoro e funghi. La ‘punta di diamante, assolutamente da provare, è la ‘crescia’, una focaccia simile alla piadina, da farcire come si preferisce. Infine si completi con un goloso dessert: la ‘rocciata’ umbra, uno strudel dall’inusuale colore rosso dato dall’alchermes.

Spoleto da visitare consigli pratici
Spoleto, bellezze monumentali che incarnano secoli di storia – viagginews.com

Dopo un pranzo luculliano, a seguire, una passeggiata per il centro storico visitando palazzi storici e chiese monumentali, compiendo così un viaggio nel tempo, davvero speciale:

  • Piazza del Duomo: tra le più suggestive d’Italia che conduce alla Cattedrale di Santa Maria Assunta. Quest’ultima è un pezzo unico dell’architettura romanica, ricca di affreschi, al suo interno, firmati Filippo Lippi. Oltretutto, tra giugno e luglio, si trasforma e diventa sede per il Festival dei Due Mondi;
  • Rocca Albornoziana: dal nome del Cardinale Egidio Albornoz, è una fortezza imponente da cui si può vedere la città dall’alto, risalente al XIV secolo. Oggi ospita il Museo Nazionale del Ducato di Spoleto, cogliendo l’occasione di ammirare reperti storici dell’età medievale e rinascimentale;
  • Ponte delle Torri: un acquedotto-ponte che collega la Rocca Albornoziana alla zona collinare di Monteluco. Una costruzione medievale nonché tra i punti panoramici spoletini più belli. Da qui si possono ammirare le colline e i boschi che circondano la città;
  • Teatro Romano e Casa Romana: due siti romanici che rappresentano uno spaccato del periodo storico di riferimento. Il primo, risalente al I secolo a.C. è sede tuttora di eventi e spettacoli, la domus del I secolo d.C. manifesta quella sua peculiarità lussureggiante, tra mosaici e decorazioni di pregio;
  • Chiesa di San Salvatore: Patrimonio dell’Unesco, essa è un fulgido esempio di architettura paleocristiana in Italia, caratterizzata da elementi delle epoche carolingia e longobarda. Il simbolo di Spoleto che raffigura, in tutta la sua beltà, millenni di storia.
Cosa visitare a Spoleto guida turistica
Spoleto, paesaggi incantevoli, da lasciare senza fiato – viagginews.com

L’Umbria è splendida – a questo proposito si è già approfondito in merito a quali città storico-artistiche visitare in soli tre giorni – ma Spoleto ancor più – è il punto d’arrivo e la meta da cui partire per esplorarne i dintorni:

  • Monteluco: una montagna sacra da cui si venerava il Dio Giove. Oggi è una riserva naturale, perfetta per le escursioni. I sentieri immersi tra boschi di lecci conducono a santuari ed eremi, come l’Eremo delle Grazie;
  • Cascata delle Marmore: tra le più alte d’Europa, con un salto di 165 metri, si inserisce in un contesto immerso nella natura dove poter organizzare pic-nic, fare lunghe passeggiare e osservare il panorama che si staglia all’orizzonte;
  • Abbazia di San Pietro in Valle: un monastero situato tra le colline nonché una vera oasi di pace. Nota per i suoi affreschi medievali, impossibile non poter fare una breve sosta, ammirando, oltretutto, il paesaggio che si distende sulla Valnerina;
  • Castelluccio e Norcia: due paesi-simbolo dell’Umbria, famosissimi per le loro specialità gastronomiche quali il tartufo nero, i salumi e lenticchie.

Un viaggio spettacolare da pianificare per visitare Spoleto e i paesi circostanti, lasciandosi rapire dalla sua magia, tra antichità, bellezza e gusto.

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