In pochi conoscono questa isoletta greca di commovente bellezza: altro che Mykonos, è qui che devi assolutamente andare.
La Grecia è uno dei Paesi più gettonati per le vacanze al mare. Questo angolo di Paradiso è infatti scelto come destinazione da turisti provenienti da tutto il mondo. Non c’è da stupirsi, viste le bellezze paesaggistiche e la storia che vi si nascondono.
Inoltre, è possibile scegliere fra numerose isole che, pur offrendo sempre un mare da sogno e spiagge bellissime, possono andare incontro ad esigenze differenti. In alcune località, infatti, prevale la movida. Altre, invece, sono più adatte alle vacanze in famiglia e così via.
Bisogna però ammettere che nonostante l’ampia scelta le mete prese d’assalto sono sempre le stesse, tra cui Mykonos e Santorini. Se vuoi provare un’esperienza diversa faresti bene a prendere in considerazione quest’isoletta di rara bellezza.
Quando si pensa alle vacanze in Grecia tutti pensano a Mykonos o a Santorini. C’è però un’isoletta meno conosciuta che vale assolutamente la pena visitare. Stiamo parlando di Spinalonga, situata nella baia di Elounda, sulla costa nord-orientale di Creta. In pratica, è un’isola fortezza oggi abbandonata, ma che si può visitare facilmente anche in giornata.
Originariamente faceva parte della terraferma, ma poi fu separata dal resto di Creta dai Veneziani nel 1526, che la trasformarono in una fortezza per difendere l’isola dagli ottomani. Nel 1715 cadde nelle mani di questi ultimi e rimase sotto il loro controllo fino al 1903, anno in cui divenne un lebbrosario. Gli ultimi residenti abbandonarono Spinalonga nel 1957, lasciando l’isola disabitata, ma non dimenticata.
Oggi sull’isola è possibile visitare le rovine della fortezza veneziana e del lebbrosario. Le mura possenti offrono inoltre una vista mozzafiato sulla baia di Elounda e sul mare di Creta. Proseguendo lungo i sentieri in pietra si possono vedere le antiche caserme, le torri di guardia e i bastioni. Tutto in questo luogo magico parla di storia e non è difficile immaginarsi le battaglie che vi si sono svolte nel corso dei secoli.
Uno dei punti più affascinanti è, però, la chiesa di San Giorgio, costruita dai Veneziani nel 1579, con vicino i resti delle abitazioni dei lebbrosi e il vecchio ospedale che offrono uno scorcio sulle condizioni di vita dei malati dell’epoca. Ci sono poi l’antica cisterna per la raccolta dell’acqua e i resti dei mulini a vento, che un tempo fornivano l’energia meccanica per la macinazione dei cereali.
Sull’isola, infine, è presente un piccolo museo che racconta la storia di Spinalonga, con particolare attenzione al periodo del lebbrosario. In più, si può fare snorkeling, nuotare in un mare turchese e blu e prendere il sole sulle spiagge di ciottoli, circondate da una flora ed una fauna rigogliose. Insomma, un’esperienza unica a 360 gradi, in cui si fondono in un perfetto mix natura, storia e cultura.
Spinalonga è raggiungibile dalla città di Elounda, dal villaggio di Plaka e da Agios Nikolaos. Numerosi tour operator offrono escursioni giornaliere in barca che includono la visita all’isola. Si consiglia di consultare in anticipo orari e prezzi dei biglietti della traversata.