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Il Centro Italia è costellato di borghi incantevoli e ricchi di storia, considerati tra i più belli d’Italia: scopriamo 5 tra i più belli di questi luoghi ricchi di fascino e tradizione.
Il Centro Italia, ricco di storia, cultura e tradizioni, è sede di alcuni dei borghi più affascinanti e autentici del nostro Paese. Questi luoghi, spesso nascosti ai percorsi turistici più battuti, con le loro strade acciottolate, piazze silenziose e monumenti secolari sono ideali per un week end romantico o per una fuga dalla routine. Ognuno di essi intreccia le sue radici medievali con le peculiarità delle sue tradizioni locali, e racconta a chi lo visita una storia unica.
In questo articolo andiamo alla scoperta di 5 dei borghi più belli del Centro Italia e ti raccontiamo quali sono le caratteristiche che li rendono preziosi come scrigni da scoprire. Preparati ad un viaggio tra paesaggi incantevoli e atmosfere senza tempo in questi piccoli centri che rappresentano il cuore pulsante del Centro Italia.
Civita di Bagnoregio è un gioiello medievale dalle caratteristiche uniche che si trova nella provincia di Viterbo, nel Lazio. Conosciuta anche come “la città che muore” questa pittoresca cittadina è costruita su una ripida collina di roccia di tufo ed è collegata al mondo esterno solo da un lungo ponte pedonale. Camminare per le tranquille stradine di Civita di Bagnoregio è come fare un tuffo in un’altra epoca.
Le antiche case in pietra, le piazzette caratteristiche e le splendide viste panoramiche sulla valle circostante creano un’atmosfera magica. È impossibile non rimanere incantati dalla bellezza di questa città arroccata, che sfida le leggi della gravità.
Nonostante il suo fascino, Civita di Bagnoregio affronta una costante battaglia contro l’erosione. La sua collocazione su una collina di roccia friabile, soggetta a frane e smottamenti, ha portato al progressivo abbandono della città da parte dei suoi residenti e oggi sono pochissimi gli abitanti rimasti a custodire questo tesoro italiano. Per contrastare lo spopolamento e preservare il suo patrimonio culturale, Civita di Bagnoregio ha intrapreso un percorso di rilancio turistico. Dal 2013, è stato introdotto un biglietto d’ingresso per accedere alla città, i cui proventi vengono utilizzati per la manutenzione e la salvaguardia del sito.
Un altro dei più affascinanti borghi medievali del Centro Italia si trova in Abruzzo ed è Santo Stefano di Sessanio, che si trova all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Circondato da paesaggi mozzafiato e da una natura incontaminata, è stato annoverato tra i 10 borghi più belli e più piccoli della Penisola.
Le sue origini risalgono al XI secolo. Le sue mura medievali, le caratteristiche case in pietra e i vicoli tortuosi creano un’atmosfera incantata che affascina i visitatori. La Porta Medicea, una delle porte d’ingresso della città, è un’imponente struttura che testimonia la sua ricca storia. Potrete passeggiare per le sue stradine lastricate, ammirare la Chiesa Madre di Santo Stefano e il centro storico che è stato restaurato con cura, preservando l’architettura tradizionale e il fascino rustico. Questo rende il borgo perfetto per coloro che cercano una fuga dalla frenesia della vita quotidiana, immersi in un’atmosfera serena e rilassante.
Spello è un antico borgo medievale situato in Umbria, in provincia di Perugia. Con le sue antiche mura, i vicoletti e i fiori che abbelliscono ogni angolo, Spello è considerata uno dei “borghi più belli d’Italia”. Spello ha origini antichissime, risalenti all’epoca romana quando era conosciuta come Hispellum. La città conserva preziose testimonianze del suo passato come la Porta Venere, un’imponente porta romana risalente al I secolo a.C., ancora ben conservata.
La tradizione religiosa è molto sentita a Spello, che ospita la maestosa Basilica di Santa Maria Maggiore una splendida chiesa romanica del XII secolo con un’imponente facciata in pietra, e la celebre Infiorata, una spettacolare manifestazione che si svolge ogni anno a metà giugno per celebrare il Corpus Domini. Durante questa celebrazione, le strade del centro storico vengono ricoperte da tappeti floreali di straordinaria bellezza e creatività. Da vedere anche il Palazzo Comunale, un elegante palazzo in stile rinascimentale con una torre merlata.
Oltre alle bellezze architettoniche e artistiche, Spello offre ai suoi visitatori numerose attrazioni come i Giardini del Belvedere, che regalano una vista unica sulla campagna umbra. Le Grotte di Spello, invece, sono un complesso di grotte naturali che ospitano antichi insediamenti rupestri.
Spostandoci nelle Marche troviamo Gradara, un grazioso borgo medievale conosciuto per l’imponente fortezza risalente al XII secolo e per la storia d’amore di Paolo Malatesta e Francesca da Rimini, resa immortale dai versi del Canto V della Divina Commedia. Il Castello di Gradara è uno dei migliori esempi di architettura militare medievale in Italia. Le sue mura merlate, le torri e il fossato lo rendono un sito affascinante e suggestivo. All’interno, è possibile visitare le stanze arredate in stile medievale, tra le quali proprio la camera di Francesca da Rimini.
Ma il Castello non è l’unica attrazione di Gradara. Le sue stradine, le piccole botteghe artigiane e i ristoranti tipici invitano a passeggiare e immergersi nella vita medievale. Ogni anno, Gradara ospita eventi e rievocazioni storiche che attirano turisti da tutta Italia e dall’estero. Altri luoghi d’interesse da visitare a Gradara sono il Museo del Giocattolo Antico, che ospita una collezione di giocattoli d’epoca, la Chiesa di San Giovanni Battista, risalente al XIV secolo, e il Parco Naturale del Monte San Bartolo, un’area protetta con sentieri panoramici.
Concludiamo questo itinerario alla scoperta dei borghi più belli del Centro Italia con Pitigliano, un affascinante borgo medievale in provincia di Grosseto, in Toscana, proprio nel cuore della Maremma. Questa città arroccata su uno sperone di tufo fin dal XV secolo è stata un rifugio sicuro per gli ebrei perseguitati. La comunità ebraica crebbe fino a diventare una delle più grandi in Italia, motivo per cui Pitigliano si è guadagnata il soprannome di “Piccola Gerusalemme”. Oggi, i resti della Sinagoga e delle abitazioni all’interno dell’antico ghetto testimoniano questa eredità culturale.
Questo borgo è famoso per le sue case scavate nel tufo che hanno dato vita a un’architettura unica, con edifici che sembrano emergere dalla roccia stessa. Le strette viuzze e gli scorci pittoreschi rendono Pitigliano un luogo affascinante da esplorare. Pitigliano inoltre è uno dei tre borghi del vino in Toscana, rinomato per la produzione di un vino bianco di eccellente qualità. La cucina locale offre anche deliziose prelibatezze come l’acquacotta, una zuppa di verdure e pane tipica della Maremma. Pitigliano è un’ottima base per esplorare altri meravigliosi borghi del Centro Italia come Sovana e Sorano, e la Riserva Naturale di Montepò. La vicinanza con le Terme di Saturnia, che sono ad appena venti minuti, e le numerose attività outdoor come trekking e mountain bike rendono questa zona un paradiso per gli amanti della natura.