Stintino: spiaggia La Pelosa, ecco come arrivare e perché si chiama così

Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere su questa incredibile spiaggia che si trova in Sardegna. Un posto speciale!

L’estate è entrata nel suo pieno e con lei anche la voglia di andare al mare e staccare la spina da tutto e tutti. Ecco quindi che vogliamo passare il tempo sul bagnasciuga oppure fare delle passeggiate o il bagno a mare. Noi però oggi ti vogliamo far conoscere un posto incredibile.

veduta mare la Pelosa e torre
Stintino: spiaggia La Pelosa, ecco come arrivare e perché si chiama così-Viagginews.it

Si trova in Sardegna ed è una spiaggia molto particolare. Adesso non c’è più l’accesso libero. Ma entriamo nei dettagli e capiamo insieme cosa possiamo fare. Siamo sicuri che se avete scelto di passare le vacanze in questa isola incredibile non potete non visitare questa spiaggia.

La Pelosa, tutto quello che devi sapere

Iniziamo dicendo come prima cosa che questa è una delle spiagge che tutti conoscono e non solo in Italia. E’ un vero e proprio paradiso che si trova a nord della Sardegna. La spiaggia è bianchissima e fine, il mare arriva alle caviglie per circa 10 centimetri e sembra di essere ai Caraibi.

Il mare ha dei colori che passano dal verde smeraldo al blu cobalto, insomma una vera e propria oasi. Ci sono attorno delle dune con piante di ginepro che ti ricordano di essere in Sardegna.

Spiaggia Le Pelosa al tramonto
Spiaggia la Pelosa, devi assolutamente visitarla-Viagginews.it

Vicino a questa meravigliosa spiaggia troviamo l’Isola di Piana che alle sue spalle cela l’Asinara. Vicino troviamo anche una caletta incredibile che si chiama La Pelosetta. Qui il mare è quasi sempre calmo ma il maestrale si fa sentire. E’ il posto perfetto per passare delle ore anche con i bambini.

La spiaggia della Pelosa è divisa in una parte libera ed il resto con dei lidi assolutamente attrezzati. È possibile anche noleggiare gommoni o moto d’acqua. E per quanto riguarda il parcheggio? Assolutamente vicino. E se vuoi andare a Stintino? Ci sono anche delle navette.

Questa spiaggia nei mesi di luglio ed agosto è super affollata, quindi se puoi visitala a giugno o a settembre. Ci sono dei regolamenti molto ferrei, come è vietato fumare, ci sono delle aree apposite e per entrare bisogna prenotarsi. Ti verrà rilasciato un qrcode che potrai utilizzare per tutte le volte.

Ci sono circa 1500 ingressi al giorno e sono:

– per 700 posti in qualunque momento senza limiti di tempo per il periodo dal 1 giugno al 31 ottobre 2024;

– per 700 posti non prima di 48 ore dalla data di accesso che si intende prenotare;

Se abbiamo bambini sotto i 12 anni non serve prenotare per loro, le strutture ricettive che si trovano a Stintino hanno i loro posti, oltre a quelli indicati precedentemente. Il controllo accessi è dalle 8 alle 18. La tariffa è di 3,50 euro a persona per tutto il giorno.

La storia di Stintino è legata alla pesca e alla lavorazione del tonno, possiamo infatti visitare il museo delle Tonnare. Adesso che hai tutte le informazioni del caso non puoi non andare a visitare questo paradiso di mare. Se ti interessa leggi anche Le meraviglie di Cala Gonone, perla della Sardegna

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