Il Lago di Vico è uno dei più belli del Lazio, vale una visita per godere non solo di un panorama naturale unico ma anche per le cose da fare nei dintorni.
Andiamo alla scoperta del Lago di Vico che si trova in Provincia di Viterbo, già area protetta e riserva naturale fin dal 1982. Quest’ultima si estende su 4.109 ettari nel Comune di Caprarola e include anche il versante sudoccidentale del lago, che si trova nel Comune di Ronciglione.
La sua caratteristica è che si tratta di uno dei laghi di origine vulcanica, cioè le acque hanno riempito la caldera vulcanica di Vico. E la Riserva Naturale comprende, oltre alla conca, al canneto e ai boschi, anche i monti che lo circondano. Tutta la zona è di grande interesse naturalistico, sia a livello geologico che per quanto riguarda la flora e la fauna.
Cosa vedere nei dintorni del Lago di Vico
Tra i i laghi italiani più grandi e terzo lago del Lazio per grandezza, il Lago di Vico è anche il più alto, dato che si trova a 510 m sul livello del mare. Le acque sono limpide, popolate da tante specie di pesci. Sono circondate da canneti in cui trovano casa diversi tipi di animali come piccoli e grandi mammiferi, rapaci notturni e diurni, ma soprattutto uccelli acquatici come lo Svasso Maggiore, che non a caso è il simbolo stesso della Riserva.
Intorno alle acque del lago che ha una caratteristica forma a ferro di cavallo (la leggenda vuole che sia stata Ercole con la sua clava a formarlo), ci sono il Monte Venere e il Monte Fogliano, che ospitano boschi di faggio, di cerri, di acero e di querce, nonché castagneti e noccioleti. La bellezza del luogo è da ammirare in particolar modo con il mutare delle stagioni, quando lo spettacolo del foliage sul lago lascia a bocca aperta.
Il lago vulcanico di Vico è tra i migliori laghi del Centro Italia per chi desidera trascorrere del tempo nella natura, si possono effettuare sport acquatici e trekking con i sentieri segnalati dal CAI ma anche per chi vuole andare alla scoperta dei dintorni. Da non perdere una visita a Caprarola, borgo edificato sopra uno sperone di tufo dove svetta il bellissimo Palazzo Farnese.
Poi potete fare un giro a Ronciglione, borgo arroccato sulle colline meridionali dei monti Cimini in cui vale la pena ammirare il centro storico ed entrare nel Duomo in stile barocco ad ammirare l’altare in marmi policromi, la pala di Giuseppe Ghezzi raffigurante la Madonna del Rosario, altre opere artistiche e la statua di legno di san Bartolomeo, patrono di Ronciglione.