Arriva la multa milionaria per Ryanair e altre compagnie aeree di voli low cost per abusi sul pagamento delle spese extra, colpite perché fanno pagare il bagaglio a mano.
Da anni le associazioni dei consumatori denunciano la pratica scorretta messa in atto da diverse compagnie aeree low cost di far pagare un costo ai viaggiatori che portano il bagaglio a mano in cabina. Un servizio che dovrebbe essere garantito a costo zero, secondo le autorità, che hanno sanzionato con una multa per un totale di 150 milioni di euro quattro compagnie.
In dettaglio le compagnie aeree sanzionate sono Ryanair, Volotea, EasyJet e Vueling. Cosa succederà, quindi dopo il provvedimento annunciato? Come devono comportarsi i viaggiatori che hanno già prenotato o hanno intenzione di prenotare un volo con questi vettori?
La notizia arriva all’inizio della stagione estiva delle vacanze, mentre i viaggiatori sono alla ricerca di trucchi per non pagare il bagaglio a mano. Nel mirino delle autorità ci sono le quattro compagnie aeree che si spartiscono il mercato dei voli low cost, cioè Ryanair, Volotea, EasyJet e Vueling. Sono state multate per un totale di 150 milioni di euro per la pratica giudicata illegale di far pagare il bagaglio a mano eccedente una certa misura. Oltre che per altre ancillaries revenues come il consumo del pasto a bordo.
Il provvedimento è stato annunciato dalle autorità iberiche. Infatti la multa è stata inflitta in Spagna da parte del Ministero dei diritti dei consumatori. E a far lievitare la sanzione per un totale di 150 milioni di euro hanno influito anche altre pratiche scorrette, oltre a quella di far pagare per il bagaglio a mano. Come ad esempio il pagamento aggiuntivo per la scelta del sedile da occupare a bordo e per la stampa della carta d’imbarco. Oltre al fatto di non aver consentito il pagamento in contanti al check-in o per l’acquisto di articoli a bordo. Per la questione del posto già il Tar del Lazio aveva dato torto a Ryanair nel 2022.
La decisione delle autorità spagnole segue la denuncia a la conseguente azione legale presentata dalle associazioni dei diritti dei consumatori OCU e Facua già nel 2018. L’indagine è poi partita nel 2023. Dopo diversi mesi di istruttoria la conclusione è che le compagnie aeree Ryanair, Volotea, EasyJet e Vueling hanno agito illegalmente nei confronti dei viaggiatori. E perciò è scattata la sanzione di 150 milioni per gli abusi sulle spesa extra.
L’associazione OCU ha rilasciato un comunicato nel quale si augura che altri Paesi europei seguano l’esempio. L’associazione delle compagnie aeree spagnole ALA ha invece annunciato un ricorso esprimendo critiche al provvedimento deciso dal governo. Secondo loro violerebbe le regole del mercato unico dell’Unione Europea e la libertà delle compagnie di fissare i prezzi.