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Se stai pianificando una vacanza in montagna d’estate all’insegna della natura, dell’avventura e del relax, l’Abruzzo è la regione perfetta per te.
Situato tra le imponenti cime dell’Appennino e il Mare Adriatico, l’Abruzzo è una meta ideale per le vacanze estive. Con i suoi parchi naturali, i borghi medievali incastonati sui pendii delle montagne e i laghi cristallini, è la destinazione perfetta per chi desidera sfuggire al caldo estivo, ed offre esperienze uniche per gli amanti della montagna e della natura.
Ecco una guida ad alcune delle principali attrazioni turistiche che l’Abruzzo ha da offrire, da visitare durante un soggiorno in montagna in estate.
Estate, perché scegliere un soggiorno in montagna in Abruzzo
L’Abruzzo è noto per i suoi parchi nazionali e riserve naturali. Il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, il Parco Nazionale della Majella e il Parco Regionale Sirente-Velino sono solo alcune delle aree protette che offrono una vasta gamma di attività all’aperto come trekking, escursioni e birdwatching. Nelle afose giornate estive, poi, le montagne abruzzesi offrono un clima fresco e piacevole.
Ma non è tutto: questa splendida regione custodisce anche un vastissimo patrimonio culturale. I borghi medievali, le abbazie e i castelli disseminati in tutto l’Abruzzo offrono un’opportunità unica per scoprire la storia e la cultura locale. Luoghi come Santo Stefano di Sessanio, Rocca Calascio e Sulmona sono veri gioielli da esplorare. Dulcis in fundo, la cucina: la gastronomia abruzzese è un altro dei motivi per scegliere l’Abruzzo come meta delle vacanze estive. Pensiamo ai piatti tipici, come gli arrosticini, la pasta alla chitarra, le pallotte cacio e uova o le virtù, che deliziano il palato di ogni turista.
Itinerari estivi più belli in Abruzzo: i parchi
In estate l’Abruzzo offre ai suoi visitatori tanti itinerari diversi, che permettono di esplorare le sue bellezze naturali e culturali. Tra i più suggestivi da esplorare c’è il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, uno dei parchi nazionali dei più grandi d’Italia, con percorsi per escursionisti di tutti i livelli. Il Corno Grande, con i suoi 2.912 metri, è la vetta più alta degli Appennini. L’escursione alla cima offre viste spettacolari su tutto l’Abruzzo e, nelle giornate limpide, fino all’Adriatico. Anche il Monte Amaro, la seconda vetta più alta dell’Appennino, offre panorami incredibili e sentieri per escursionisti esperti.
L’altopiano di Campo Imperatore, chiamato anche il “Piccolo Tibet”, oltre ai suoi spettacolari paesaggi offre la possibilità di osservare la fauna selvatica, come camosci, aquile reali e lupi. Altro luogo da visitare durante un soggiorno in estate in Abruzzo è il Parco Nazionale della Majella, conosciuto anche come la “Montagna Madre” e famoso per i suoi paesaggi aspri e le sue tradizioni antiche.
Forse un pò meno conosciuto, ma altrettanto affascinante, è il Parco Regionale Sirente-Velino, che si estende sui massicci montuosi del Monte Sirente e del Monte Velino, caratterizzati da formazioni calcaree cretacee. Qui si trovano canyon spettacolari come le Gole di Celano, considerate il “Grand Canyon d’Abruzzo”, grotte come quelle di Stiffe e gli antichi borghi di Fontecchio e Alba Fucens. Oltre alla ricca biodiversità, il parco è noto per la presenza di una particolare varietà di lenticchia, la lenticchia di Rascìa, coltivata da secoli in questa zona.
Le Gole di Celano, un gioiello naturalistico dell’Abruzzo
Se decidete di visitare l’Abruzzo in estate, una tappa quasi obbligatoria in montagna sono le Gole di Celano, uno dei canyon più belli d’Italia, incastonate nell’Appennino centrale tra i comuni di Celano, Aielli e Ovindoli. Questo spettacolo della natura si estende per circa 5 km e raggiunge una profondità massima di circa 200 metri. Le gole sono state scavate dal fiume Gizio, un affluente del fiume Aterno.
Le rocce che compongono le pareti sono antichissime: appartengono alla formazione geologica del calcare massiccio, risalente al Giurassico-Cretacico. Le Gole di Celano sono una meta molto amata dagli amanti del trekking e dell’escursionismo e del canyoning. Sono numerosi i sentieri che consentono di esplorare questo meraviglioso canyon, ad esempio il percorso “Grotta delle Femmine Morte” che conduce a una grotta naturale.
I laghi di montagna in Abruzzo da visitare in estate: Scanno e Barrea
I laghi sull’Appennino dell’Abruzzo sono autentici gioielli naturali, da visitare durante un soggiorno in montagna d’estate. Situato a circa 1.000 metri di altitudine, il Lago di Scanno è il lago naturale più grande della regione e una delle sue principali attrazioni turistiche. Ha una caratteristica forma a cuore, particolarmente visibile dall’alto, che lo rende un luogo molto romantico e affascinante. Le sue acque cristalline, circondate da fitti boschi e montagne, sono ideali per nuotare e praticare sport acquatici come il kayak e il paddleboarding.
Numerosi sentieri che si diramano dal lago offrono poi l’opportunità sia per passeggiate tranquille che per escursioni più impegnative. Un percorso molto popolare è quello che porta al Belvedere, da cui si può ammirare la caratteristica forma del lago. Le spiaggette, inoltre, sono perfette per rilassarsi e prendere il sole.
Il Lago di Barrea, invece, è uno spettacolare lago artificiale creato all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo sbarrando il fiume Sangro per produrre energia idroelettrica. Circondato da montagne pittoresche, offre una vista mozzafiato con le sue acque di un’inebriante tonalità di verde smeraldo: un posto davvero perfetto per una foto. Si estende per circa 5 km, da Barrea a Villetta Barrea, attraversando paesaggi idilliaci e antichi borghi medievali. Intorno al lago si snodano numerosi sentieri escursionistici ideali per passeggiate, trekking e mountain biking. In alcune aree designate, è anche possibile fare il bagno nelle sue limpide acque.
Abruzzo, le meraviglie artistiche dei paesini di montagna da esplorare in estate
Gli amanti della storia e dell’arte possono visitare l’Eremo di San Bartolomeo in Legio, un’antica struttura rupestre situata nel comune di Roccamorice, in provincia di Pescara, all’interno del Parco Nazionale della Majella. Questa affascinante costruzione è scavata direttamente nella roccia calcarea del versante meridionale del massiccio. Ha origini molto antiche, risalenti al V-VI secolo d.C., quando i primi monaci cristiani si stabilirono in questa zona per condurre una vita eremitica. Nel corso dei secoli, l’eremo è divenuto un importante luogo di culto e pellegrinaggio, grazie alla sua posizione panoramica e alla presenza di affreschi e sculture di notevole valore artistico.
Si compone di diverse grotte artificiali collegate tra loro da scale e passaggi scavati nella roccia. Al suo interno si trovano una piccola chiesa rupestre dedicata a San Bartolomeo, un refettorio, una cisterna per la raccolta dell’acqua piovana e diverse celle utilizzate dai monaci per la preghiera e la meditazione. Può essere raggiunto a piedi seguendo due percorsi principali: uno parte dal centro di Roccamorice e l’altro dalla frazione di Valle Giumentina di Abbateggio.
Oltre Roccamorice, sono numerosi sono i borghi di montagna disseminati tra le vette abruzzesi, veri e propri scrigni di tradizioni e cultura locale: Pescocostanzo, Santo Stefano di Sessanio, Sulmona, Scanno e Civitella del Tronto sono solo alcuni esempi di questi pittoreschi centri arroccati sulle montagne.
Insomma, in estate la montagna in Abruzzo ha qualcosa da offrire a tutti, dagli amanti dello sport e della natura agli estimatori dell’arte. Non resta che preparare lo zaino e partire alla scoperta delle meraviglie di questa regione.