Indice dei contenuti
Le spiagge della Sardegna sono meravigliose e bellissime. Ma quale scegliere per una vacanza?
Per le vostre vacanze al mare, le spiagge della Sardegna sono il paradiso vicino casa, facili da raggiungere con traghetti o voli low cost. Qui vi proponiamo una rassegna delle calette più belle e imperdibili dell’isola.
Dove si trova il mare più bello in Sardegna? L’isola è una delle meraviglie del Mediterraneo. Un’isola spettacolare con un territorio in gran parte libero e selvaggio, dove trovare paesaggi naturali incredibili. Qui vogliamo proporvi una guida alle sue spiagge più belle dove andare almeno una volta nella vita.
Il mare e le spiagge più belle della Sardegna: quale scegliere
Per le vostre vacanze al mare nei luoghi più belli d’Italia, ecco la nostra guida delle baie più belle dell’isola sarda. Inevitabilmente l’elenco non è esaustivo. Tante e tutte bellissime sono infatti le spiagge dell’isola e dei suoi vicini arcipelaghi. Impossibile citarle in maniera massiva. Quella che vi proponiamo è una nostra selezione.
Le spiagge della Sardegna sono state premiate anche con le Bandiere Blu e le Bandiere Verdi.
Spiagge bellissime del Golfo di Orosei: Cala Gonone
Cominciamo dal favoloso Golfo di Orosei, che ospita diverse baie e cale dove si affacciano alcune delle spiagge più belle dell’isola. Sulla costa settentrionale, nel comune di Dorgali, troviamo Cala Gonone, luogo di bellezze naturali e di antichi insediamenti nuragici. Qui si affacciano diverse baie, quella principale, che sorge davanti al centro abitato, adiacente al porto, ha la forma di mezzaluna, con un fondale basso e un arenile di sassolini. Da Cala Gonone partono le escursioni in barca per le vicine Grotte del Bue Marino.
La spiaggia più bella d’Italia, Cala Mariolu
Più a sud, lungo il Golfo di Orosei, nel comune di Baunei, si affaccia la splendida Cala Mariolu, più volte premiata come spiaggia più bella d’Italia. Offre uno scenario quasi tropicale, con un mare turchese e cristallino che bagna la spiaggia di sassolini bianchi. Cala Mariolu è circondata da rocce calcaree e da una fitta vegetazione mediterranea.
Si raggiunge via mare, con le imbarcazioni che partono dai porti di Cala Gonone, Arbatax e S. Maria Navarrese, oppure a piedi, percorrendo tuttavia un tortuoso sentiero più adatto agli appassionati di trekking.
Mare più bello della Sardegna: Cala Goloritzé
Poco più a sud di Cala Mariolu troviamo Cala Goloritzé, una delle spiagge più suggestive e particolari di tutta la Sardegna, per via delle caratteristiche formazioni rocciose che si affacciano sul mare.
È una spiaggia che si è formata solo nel 1962, a seguito di una frana sulla costa rocciosa, che ha aperto un varco sul mare creando un paesaggio straordinario. La spiaggia è formata da sassolini misti a sabbia, bagnata da acque con un colore che va dal turchese allo smeraldo. Anche Cala Goloritzé si raggiunge via mare oppure percorrendo un sentiero tra le rocce di circa un’ora e mezzo in discesa.
Spiagge di sabbia bianca: Cala Brandinchi
Più a nord, sulla costa orientale sarda, un’altra baia bellissima, dall’aspetto esotico, è Cala Brandinchi, nel comune di San Teodoro, appena sotto capo Coda Cavallo. La spiaggia è di sabbia bianca finissima, affacciata su una baia semicircolare, con fondale molto basso e un’acqua trasparentissima e turchese, che con i raggi di sole assume riflessi dorati.
Caratteristiche che le sono valse il soprannome di piccola Tahiti. La spiaggia di Cala Brandinchi sorge su un tratto di costa frastagliata, circondata dalla pineta e dalla vegetazione mediterranea, offre una vista spettacolare sull’isola di Tavolara.
Cala Coticcio: la Tahiti della Sardegna
Un’altra baia meravigliosa e imperdibile della Sardegna è Cala Coticcio, sull’isola di Caprera, nell’Arcipelago de la Maddalena. Sorge sulla costa orientale dell’isola ed è una insenatura con un mare limpidissimo dai colori turchese, smeraldo e blu.
Qui si affaccia una piccola spiaggia di sabbia e sassi, circondata da rocce di granito rosa, sulle quali crescono alberelli e arbusti mediterranei. Un’autentica meraviglia. Ma non finisce qui. Poco più a est sulla costa, superato il promontorio roccioso che chiude l’insenatura e divide in due parti la cala, si trova un’altra baia più piccola, quasi una piscina naturale, bagnata da un mare ancora più trasparente e turchese e chiusa dalle rocce rosa levigate. Qui si affaccia una piccolissima spiaggia, un fazzoletto di sabbia bianca, chiamata Tahiti.
Spiaggia del Relitto, paradiso per lo snorkeling sull’isola
Sempre sull’isola di Caprera, un’altra spiaggia molto rinomata è la Spiaggia del Relitto, così chiamata per la presenza a riva del relitto di una nave antica, lasciata qui dopo un incendio. La spiaggia si trova sulla costa sud del promontorio di Punta Rossa e si affaccia su una baia protetta, circondata dalla vegetazione mediterranea. La sabbia è fine e bianchissima, il mare ha un fondale basso e sabbioso, è trasparente e color turchese.
Spiagge dal mare trasparente in Sardegna: Cala Spalmatore
Cala Spalmatore è una famosa spiaggia dell’isola de La Maddalena. Si trova sulla costa nord-orientale, in una baia chiusa dal promontorio di Punta Galera. Un luogo bellissimo e riparato dal vento, con sabbia fine e bianchissima e mare limpido e cristallino, turchese e azzurro. È solo una delle meravigliose spiagge de La Maddalena. La baia è facilmente raggiungibile in auto e dotata si servizi.
Porto Giunco: il mare turchese parla sardo
Nei pressi di Villasimius, sulla costa meridionale della Sardegna, si trova la bellissima spiaggia di Porto Giunco, dominata dall’omonima torre. Qui una lunga striscia di sabbia bianca e soffice arriva fino al promontorio di Capo Carbonara, dove svetta tra la macchia mediterranea la Torre di Porto Giunco. Alle spalle della spiaggia c’è un lago.
Lo scenario è molto suggestivo, spesso utilizzato come cornice di spot pubblicitari. Manco a dirlo, l’acqua qui è limpidissima, con colori che vanno dal turchese all’azzurro al blu cobalto.
Chia, Domus de Maria: una magia mediterranea
Sempre lungo la costa meridionale sarda, un’altra spiaggia molto bella è quella di Chia, nel comune di Domus de Maria. Un’altra spiaggia pluripremiata e riconosciuta la più bella d’Italia dalla Guida Blu 2016. Anche qui il mare è stupendo, trasparente e azzurro. La sabbia è bianca, circondata da promontori rocciosi, ricoperti di vegetazione mediterranea, dove svetta la Torre di Chia, con l’Acropoli di Bithia.
Tuerredda: spiaggia protetta per una vacanza con i bambini in Sardegna
Più a ovest, sulla costa meridionale, troviamo il Golfo di Teulada, con tante bellissime spiagge, la più famosa delle quali è la spiaggia di Tuerredda, davanti alla quale sorge l’isola omonima. Qui troviamo un ampio arenile sabbia bianchissima, bagnata da un mare con fondale basso, trasparente e con sfumature che vanno dal turchese al blu allo smeraldo. La spiaggia si affaccia su una baia protetta.
La Bobba: una sorpresa sull’Isola di San Pietro
Sull’isola di San Pietro, nell’arcipelago del Sulcis, abbiamo tante spiagge bellissime e selvagge. Qui segnaliamo La Bobba, una baia che si apre sulla costa meridionale, vicino a Punta delle Colonne, dove sorgono i faraglioni Le Colonne di Carloforte. La spiaggia è formata da sabbia con la vegetazione mediterranea che arriva fin sull’arenile. Il mare è limpidissimo con acque turchesi e blu, e fondale basso. La spiaggia è facilmente raggiungibile ben servita.
Spiagge selvagge in Sardegna: Torre del Porticciolo
Sulla costa nord-occidentale della Sardegna, una delle spiagge da non perdere è quella della Torre del Porticciolo, a nord della città, sopra il promontorio di Porto Conte. La spiaggia si affaccia su una baia a una mezzaluna, è formata da sabbia e ciottoli e circondata dalla macchia mediterranea. Un paesaggio selvaggio , dominato dalla Torre del Porticciolo, che sorge sul piccolo promontorio che chiude a nord la cala. Il fondale marino è basso e roccioso, con acque di colore intenso e sfumature che vanno dal blu al verde.
La Pelosa è la spiaggia più famosa della Sardegna
Una delle spiagge più famose della Sardegna e d’Italia è La Pelosa a Stintino. Si trova all’estremità della punta occidentale della costa settentrionale sarda, nei pressi di Capo Falcone, e si affaccia sul Golfo dell’Asinara, davanti all’omonima isola e all’Isola Piana.
È una spiaggia da favola, con un ampio arenile di sabbia fine, soffice e bianchissima, un fondale marino molto basso, con acqua trasparente e turchese acceso. Un luogo paradisiaco, circondato dai pini e dagli arbusti della macchia mediterranea.
Poco più a nord si trova la spiaggia La Pelosetta, affacciata sulla piccola Isola della Pelosa, dove sorge una torre aragonese del 1578 chiamata Torre della Pelosa, raggiungibile anche a piedi, grazie al fondale basso.
Capo Testa: una meraviglia di rocce
Concludiamo la guida alle spiagge della Sardegna più belle con Capo Testa, promontorio vicino a Santa Teresa di Gallura. Il promontorio ospita spiagge bellissime, le più famose sono Zia Culumba e Cala Spinosa. Quest’ultima è la più caratteristica, è una baia rocciosa, con un fazzoletto di sabbia dorata, dove spuntano grossi sassi, bagnata da un mare stupendo, color turchese e azzurro, con fondale basso e roccioso. Un luogo appartato dal quale ammirare il Faro di Capo Testa.
Avete l’imbarazzo della scelta
Questo elenco il più esaustivo possibile delle spiagge più belle della Sardegna vi ha soddisfatto? Qui troverete il mare più straordinario in assoluto dove regalarvi attimi di pura magica!