Siete curiosi di sapere quali sono le bugie da dire in viaggio o in vacanza per evitare problemi o situazioni spiacevoli? Scopriamole.
Quando si è in viaggio bisogna mentire? A volte sì. Dire delle bugie non è mai una cosa giusta, anzi. Spesso il rischio è di ferire qualcuno, di inciampare nelle nostre stesse falsità, ma ci sono delle situazioni in cui senza di esse ci ritroveremmo incastrati in qualcosa di spiacevole.
Sebbene quindi sia completamente sbagliato dire le bugie e nessuno dovrebbe mai farlo, non possiamo mentire nuovamente a noi stessi! Tutti lo abbiamo fatto e, spesso, è capitato anche in vacanza! Perché per i motivi più disparati e in alcuni casi è stato veramente provvidenziale mentire.
I casi in cui dire le bugie in vacanza può aiutare
Esistono dei casi in cui è lecito dire una bugia in vacanza? Probabilmente sì. Si tratta sempre di bugie bianche, quindi niente di clamoroso o di gravissimo, ma queste mezze verità ci permettono di venire fuori da situazioni assolutamente spiacevoli o in cui non volevamo trovarci. Siete curiosi di sapere quei casi in cui, in vacanza, trasformarsi in Pinocchio diventa fondamentale?
- Evitare un appuntamento. Capita in vacanza di fare conoscenze con persone diverse. Magari un altro gruppo di italiani, una coppia in vacanza, delle persone del posto… Alcune volte questi avventori che incrociamo nel nostro cammino vacanziero si dimostrano però un po’ troppo espansivi e vogliono assolutamente trascorrere altro tempo insieme. Ecco, potrebbe essere normale che voi non ne abbiate voglia. Essere onesti in questo caso rischia di ferire inutilmente gli altro, meglio inventare una piccola bugia bianca.
- Avere un’intolleranza. Se c’è qualche alimento che detestiamo e, sfortunatamente, quel particolare cibo è anche il must della città o della regione in cui siamo, ci potremmo trovare nei guai. Non perché non ci siano soluzioni alternative, ma perché chiunque potrebbe cercare di farvi assaggiare comunque quell’alimento. La bugia bianca migliore per evitare problemi: dire che si è intolleranti. Non parliamo di allergie perché potremmo allertare troppo le persone attorno a noi, ma un’intolleranza è una bugia bianca perfetta.
- Non capire la lingua. Qui scivoliamo nel limite estremo, nei casi più borderline delle bugie in vacanza, ma alcune volte possono salvarci. Abbiamo sbagliato biglietto del treno o della metropolitana? Siamo entrati in un museo con un biglietto sbagliato? Ci hanno colto in flagrante e ora non sappiamo come venirne fuori? La bugia di non capire bene la lingua (che poi è spesso reale) può essere utile. Anche se capiamo benissimo l’inglese o lo spagnolo è indubbio che alcune diciture sfruttino termini tecnici specifici e quindi complicati da capire. Un errore è lecito.
Queste sono tre occasioni in cui mentire in vacanza può essere d’aiuto ai viaggiatori. Non è mai la cosa giusta, bisognerebbe sempre essere sinceri perché l’onestà paga, ma qualche volta una bugia bianca è molto più comoda!
