Le donne che viaggiano da sole sono sempre di più ma alcune città sono percepite come più pericolose di altre: qual è la peggiore?
Le donne che viaggiano da sole hanno una percezione profondamente diversa rispetto a quella degli uomini che si lanciano nella stessa impresa. Il motivo è che le donne si sentono più esposte ad aggressioni di vario tipo, che siano semplicemente a scopo di rapina o, peggio, a scopo sessuale.
Per questo motivo la percezione di determinate città e di determinati quartieri può essere radicalmente diversa tra uomini e donne. Proprio per sottolineare questa differenza e soprattutto per fornire informazioni essenziali alle viaggiatrici che si muovono in solitaria, molte travelblogger hanno cominciato a creare contenuti appositi con cui sensibilizzare e possibilmente proteggere le donne che non viaggiano in compagnia.
Se certamente la finalità di questo tipo di informazione è apprezzabile e va riconosciuta come utile, molte persone si sono lamentate del fatto che i post che illustrano la pericolosità di alcune città non fanno che provocare nervosismo e aumentare l’ansia delle viaggiatrici. Per molte altre invece le informazioni delle altre viaggiatrici sono preziosissime per fare rete e soprattutto per non sentirsi davvero sole anche se si sceglie di viaggiare in solitaria.
Le città più pericolose per le donne che viaggiano sole
Chloe Jade, Tik Toker che parla principalmente di viaggi al femminile, ha stilato la sua personale classifica delle città in cui si è sentita meno sicura nel corso dei suoi viaggi. Si tratta naturalmente di percezioni soggettive ma che è molto facile che siano condivise da altre donne che si trovino in situazioni simili.
Parigi non è la prima città a cui si pensa quando si elencano mentalmente le città più pericolose del mondo, ma la Tik Toker ha spiegato di aver incontrato un uomo che molto probabilmente ha drogato il suo cocktail. Una brutta esperienza senza dubbio, ma è davvero imputabile alla città?
Patthaya, in Thailandia è una città in cui Chloe consiglia di non recarsi perché, a causa del diffusissimo turismo sessuale, è piena di uomini alla ricerca di donne con cui andare a letto e, naturalmente, potrebbero avere anche comportamenti molto violenti.
La Serbia avrebbe invece un problema generale di accoglienza: lì i turisti sarebbero guardati molto male, a prescindere dal loro genere, quindi Chloe si è sentita poco accolta e benvoluta e girare per Belgrado non è stato piacevole.
Marrakesh si è guadagnata purtroppo il primato di città meno adatta ad essere visitata da donne sole poiché le strade non sono altro che passaggi molto stretti, in cui si cammina praticamente da sole e si è esposte a facili aggressioni. “Camminarci è un po’ inquietante. Anche gli uomini, se sei da sola, ti guardano in modo fastidioso” ha scritto la viaggiatrice.
