Consigli imperdibili per le vacanze: come non spendere una fortuna e risparmiare in spiaggia. Tutte le informazioni utili da conoscere.
Sta per cominciare la stagione delle vacanze estive, quest’anno purtroppo saranno molto salate a causa del boom delle tariffe dovuto all’inflazione. I rincari sono attesi un po’ ovunque. Li abbiamo già visti per i biglietti aerei e per i prezzi delle camere in hotel, li aspettiamo anche in spiaggia, tra caro ombrellone e aumenti anche nei bar.
Gli aumenti, però, non devono scoraggiarci e costringerci a rinunciare alle vacanze. Con alcuni accorgimenti mirati è possibile risparmiare anche per le vacanze al mare, senza dover spendere una fortuna in spiaggia. Esistono tanti piccoli e grandi trucchi da mettere in pratica.
Di seguito, vi segnaliamo come andare in vacanza al mare la prossima estate spendendo il giusto. Ecco come fare per risparmiare, tutto quello che bisogna sapere.
Come non spendere una fortuna e risparmiare in spiaggia
Per non rinunciare alle vacanze al mare nonostante l’esplosione dei prezzi, è sufficiente seguire alcuni pratici accorgimenti, che vi suggeriamo qui e che vengono anche dall’Unione Nazionale Consumatori. In particolare, si tratta di consigli utili per risparmiare in spiaggia.
La prima cosa da fare quando si vuole andare in vacanza al mare, per un weekend o un ponte, una settimana o un periodo più lungo, è scegliere la località migliore nel rapporto tra bellezza della spiaggia, servizi e prezzi. Evitate le località più famose, e costose. Potete trovare comunque belle spiagge anche nelle zone periferiche alle città balneari rinomate. Basta allontanarsi di pochi chilometri.
È importante prenotare con largo anticipo, per evitare di trovare i prezzi aumentati quando i posti scarseggiano e sono molto richiesti. Dovreste aver già prenotato, alberghi, b&b e case in affitto e trasporti per questa estate. Vale anche per lo stabilimento balneare, se prenotate in anticipo un abbonamento per un periodo abbastanza lungo risparmierete rispetto all’affitto di ombrellone e lettino all’ultimo momento.
Preferite i periodi di bassa stagione, a inizio e fine estate, oltre a essere i meno affollati, sono anche i più economici, in tutto: dal costo degli alloggi a quello degli stabilimenti balneari.
Gli stabilimenti balneari possono essere molto costosi. Evitate quelli dei vip o i più frequentati e scegliete quelli più defilati o periferici, oltre ad essere più tranquilli sono anche meno costosi. I prezzi, infatti, possono variare anche di molto tra gli stabilimenti di una stessa località. Controllate prima i prezzi. Potete organizzarvi con i vostri amici o i vostri vicini per condividere l’ombrellone con sdraio e lettini e risparmiare sul prezzo finale.
Il modo migliore per risparmiare il più possibile in spiaggia è scegliere la spiaggia libera, senza stabilimenti balneari, dove vi porterete ombrellone sdraio da casa. Le spiagge libere sono sempre meno, purtroppo, ma tutti i comuni balneari sono obbligati a lasciare dei tratti di spiaggia liberi dagli stabilimenti balneari. In alcune località, poi, queste spiagge sono in calette e luoghi molto suggestivi. Poi, sempre più spesso anche accanto alle spiagge libere trovate servizi, come bar, ristoranti, toilette, noleggio di surf, canoe, barche e gommoni e anche di lettini e ombrelloni (con prezzi inferiori a quelli degli stabilimenti). Sono le cosiddette spiagge libere attrezzate.
Per quanto riguarda l’occorrente da spiaggia, come asciugamani, ciabatte, costume, copricostume, creme solari, ma anche ombrelloni, sdraio e lettini per la spiaggia libera, acquistateli nei supermercati della vostra città, perché nelle località di vacanza sono più cari.
Infine, per mangiare in spiaggia e risparmiare, potete portarvi panini, pizze e bevande acquistati al supermercato o alimentari della zona. I bar o ristoranti degli stabilimenti balneari sono più cari. Attenzione ai divieti in spiaggia sul cibo. Al limite potete uscire per l’ora di pranzo e andate nel posto più economico che trovate in zona.