Per i vostri viaggi in Italia, vi proponiamo 5 luoghi particolari da vedere in Toscana. Ecco dove andare, tutte le informazioni utili.
Andare alla scoperta delle bellezze naturali e architettoniche italiane è un’esperienza che riempie di meraviglia, sempre diversa e ricca si stimoli. Con la fine dell’inverno e l’arrivo della bella stagione è arrivato il tempo di tornare a viaggiare on the road e visitare i luoghi pieni storia, arte e cultura che ci offre il nostro territorio, incorniciati in paesaggi incantevoli.
Qui, vi portiamo alla scoperta dei luoghi insoliti e particolari da vedere in Toscana. Regione ricchissima dal punto di vista storico e artistico, conosciuta in tutto il mondo per le sue città d’arte e i borghi storici ma che accanto alle mete più battute offre altri molti luoghi fuori dal comune che meritano di essere visitati.
Dopo avervi proposto i 5 luoghi particolari da vedere nelle Marche, vi segnaliamo i 5 da visitare in Toscana, luoghi bellissimi e incredibili, magari poco conosciuti, a che non potete perdervi. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
Viaggi in Italia: 5 luoghi particolari da vedere in Toscana
Non solo Firenze, Siena, San Gimignano, Montepulciano, a Val d’Orcia, la Versilia, la Costa degli Etruschi e le Foreste Casentinesi, in Toscana dove visitare anche altri luoghi, più o meno conosciuti che sono assolutamente originali.
Qui sotto vi proponiamo i 5 luoghi particolari della Toscana da visitare nei vostri viaggi nella regione.
Abbazia di San Galgano, Chiusdino (Siena). Non proprio un luogo sconosciuto, anzi piuttosto famoso ma assolutamente originale. Nel mondo esistono tante chiese abbandonate e ridotte a ruderi ben conservati ma l’Abbazia di San Galgano è forse il luogo più sorprendente e affascinante che ci sia. Passeggiare lungo le sue navate con il prato per pavimento e il cielo azzurro come tetto è un’esperienza unica e suggestiva, ricca di misticismo. L’Abbazia è un edificio in stile gotico che risale al Duecento, nei secoli fu abbandonata e andò in rovina. Oggi ha solo le pareti interne ed esterne, ben mantenute. Vicino all’Abbazia sorge l’Eremo di Montesiepi, con la cappella dedicata a San Galgano dove ammirare la Spada nella Roccia, che il santo conficcò al momento della sua conversione.
Il Ponte del Diavolo, Borgo a Mozzano (Lucca). Un luogo incredibile che non potete perdervi in Toscana è il Ponte del Diavolo sul fiume Serchio, vicino al paese di Borgo a Mozzano, in Garfagnana. Si tratta di un ponte in pietra di origine medievale, costruito tra l’XI e il XII secolo per volontà della contessa Matilde di Canossa e poi ricostruito nel XIV secolo e in quelle fattezze giunto fino ai giorni nostri. Il ponte è formato da un grande arco, tre arcate più piccole da un lato e un altro arco dall’altro, dove passa la ferrovia. Le sue particolari dimensioni hanno dato luogo a leggende misteriose che gli hanno attribuito il soprannome di Ponte del Diavolo, mentre il suo vero nome è Ponte della Maddalena, dalla cappella che un tempo sorgeva sul lato sinistro.
Fabbriche di Careggine (Lucca). Siamo ancora in Garfagnana e questo è uno dei luoghi più suggestivi e spettrali della Toscana. Fabbriche di Careggine è un borgo fantasma, abbandonato più di 70 anno fa e sommerso dalle acque del lago artificiale Vagli a seguito della costruzione di una diga idroelettrica. Negli anni, il lago è stato prosciugato diverse volte per eseguire lavori di manutenzione della diga e il borgo è riemerso dalle acque in tutto il suo fascino spettrale. Il borgo fu costruito nel XIII secolo da una colonia di fabbri ferrai provenienti da Brescia. Si tratta, dunque, di un reperto storico medievale, che purtroppo si è deciso di lasciare sotto le acque del lago. Dopo l’ultimo svuotamento del lago artificiale nel 1994, il prossimo, più volte rinviato a causa della pandemia, è in programma nel 2024.
Altri luoghi imperdibili
I Bottini di Siena. Tutti conoscono Siena per la spettacolare Piazza del Campo, dove in estate si corre il Palio, così come il suo imponente Duomo. Non tutti però conoscono i Bottini, un sofisticato sistema di cunicoli sotterranei che attraversa la città per la raccolta e la distribuzione dell’acqua piovana. Un vero capolavoro di ingegneria idraulica. I Bottini furono scavati nel tufo all’epoca degli antichi romani e attraversano un percorso di ben 25 chilometri. Questi ingegnosi acquedotti sotterranei sono aperti al pubblico in alcuni tratti e si possono visitare a piedi in piccoli gruppi, con accompagnatori.
II Giardino dei Tarocchi, Capalbio (Grosseto). Concludiamo l’elenco dei 5 luoghi particolari da vedere in Toscana con un posto assolutamente originale che ricorda un po’ Barcellona e il suo Parco Güell, si tratta del favoloso Giardino dei Tarocchi di Capalbio, nella frazione di Pescia Fiorentina. È un parco artistico e museo a cielo aperto immerso nella natura, con sculture che richiamano proprio quelle di Antoni Gaudí al Parco Güell, realizzate dall’artista franco-statunitense Niki de Saint Phalle. Le sculture sono 22 e rappresentano gli arcani maggiori dei tarocchi, alcune ospitano perfino un piccolo appartamento all’interno. Sono state costruite con acciaio e cemento, quindi ricoperte di mosaici di ceramiche colorate, vetro e specchi.