Se c’è un concerto che non potete proprio perdervi quest’anno è quello di Rosa Chemical. Sold out in meno di 48 ore anche la seconda data di Milano.
Un concerto pazzesco? Che segna, senza ombra di dubbio, la tendenza musicale dell’estate 2023 in arrivo? Non ci sono perplessità in merito la star del momento arriva da Sanremo, ma non è chi vi sareste immaginati.
Stiamo parlando di Rosa Chemical che nel giro di pochissime ore ha ottenuto una doppietta di sold out per le sue date live di Milano da renderne necessaria una terza!
Rosa Chemical ottiene il sold out delle date di Milano
Quest’anno il Festival di Sanremo 2023 è stato vinto da Marco Mengoni. Tuttavia il vero vincitore sembra non essere lui, ma Rosa Chemical. Nulla da togliere alla bravura incredibile e consolidata di Marco, ma tra un bacio con Fedez sul palco, uno show ad ogni serata e soprattutto una canzone veramente orecchiabile e che resta in testa, Rosa ha trionfato.
Per questo motivo bisogna affrettarsi. Le date live di Milano di Rosa Chemical stanno letteralmente andando a ruba e ora è stato comunicato l’arrivo di una terza data, il 10 maggio ai Magazzini Generali. Il tutto visto che in meno di 48 ore anche la seconda serata di concerto è andata sold out. Per ora, altra data non milanese, è solo il 20 aprile all’Orion di Ciampino a Roma.
Chi è Rosa Chemical? Per chi non lo sapesse
Per chi però si stesse ancora chiedendo chi è Rosa Chemical, bisogna dire che è uno pseudonimo. Il nome vero è Manuel Franco Rocati e nasce a Grugliasco, in provincia di Torino. Giovanissimo, classe 1998, non ama incasellarsi in una specifica definizione. Sia personalmente che artisticamente. Lavora come modello, come art and creative director, produce e scrive videoclip.
Nel 2019 esce il suo primo album Forever, certificato Disco D’Oro, nel 2021 il repack. Quella di quest’anno non era la prima volta sul palco dell’Ariston perché aveva già affiancato Tananai nel 2022 al Festival nella serata delle cover. Una carriera, quella di Rosa Chemical che oggettivamente parte dalla classica gavetta e arriva a svoltare. Per assurdo anche grazie ad uno dei palchi più “classici” e “canonici” della musica italiana come quello dell’Ariston.