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Alberghi

In questo hotel si dorme contemporaneamente in due Paesi diversi

La curiosità che non dovete perdervi: in questo hotel si dorme contemporaneamente in due Paesi diversi. Tutte le informazioni e le curiosità da conoscere.

I luoghi di confine che si trovano contemporaneamente in due Stati diversi non sono una novità. Questo, però, è veramente particolare per l’esperienza che offre: dormire contemporaneamente in due Paesi. Si tratta di un albergo e si trova sulle Alpi.

In questo hotel si dorme contemporaneamente in due Paesi diversi (Foto Hotel L’Arbezie/Facebook)

L’hotel si trova sul confine tra Francia e Svizzera, sul Massiccio del Giura, e si chiama Hotel L’Arbezie o Arbez, dal cognome dello storico proprietario, e si trova a pochi chilometri dal Lago di Ginevra (Lemano). Ecco tutto quello che bisogna sapere.

In questo hotel si dorme contemporaneamente in due Paesi diversi

Un delizioso albergo di montagna, con le camere rivestite in legno, la moquette sul pavimento, l’arredamento rustico e l’accoglienza tipica. Lo stile è quello svizzero ma anche un po’ francese. Perché in questo hotel tutto particolare potete dormire con la testa in Svizzera e con i piedi in Francia. Proprio così, l’hotel si trova al confine tra i due Paesi e una camera è condivisa contemporaneamente da entrambi.

L’hotel fanco-suisse L’Arbezie è pronto ad accogliere visitatori da tutto il mondo e offrire un’ospitalità assolutamente unica.

L’albergo è formato da due edifici, uno si trova in Francia, nel comune di Les Rousses, l’altro in Svizzera, in quello di Saint-Cergue, adiacente alla dogana svizzera, con una parte in Francia. Entrambi gli edifici dell’hotel L’Arbezie o Arbez si affacciano sulla strada che porta alla dogana, Route de France / Rue de la Frontière, nella piccola frazione di Le Cure, anche questa condivisa tra Francia e Svizzera.

La zona della Francia in cui sorgono la frazione e l’hotel condiviso è il dipartimento del Giura, nella regione Borgogna-Franca Contea, quella della Svizzera, invece, è il distretto di Nyon, nel Canton Vaud.

La curiosa presenza di questa frazione e dell’hotel sul confine tra due Stati è dovuta a un trattato del 1862 tra Francia e Svizzera. Con il Trattato di Dappes i due Paesi concordarono lo scambio di una piccola porzione di territorio, per dare alla Francia il pieno controllo di una strada. Poiché nella zona erano presenti già abitazioni ed edifici commerciali, alcuni cambiarono nazionalità.

L’albergo

L’hotel L’Arbezie fu aperto nel 1921 da Jules-Joseph Arbez, in un edificio in stile alpino della seconda metà dell’800, che già esisteva sul confine e ospitava un bar e un magazzino. L’hotel sarebbe stato un’utile stazione di sosta per i viaggiatori che dovevano attraversare il confine. Soprattutto, ebbe una cruciale importanza strategica durante la Seconda guerra mondiale, quando fu luogo di incontri diplomatici e trattative segrete e via di fuga per ebrei ed membri della resistenza.

Nel tempo, tuttavia, non sono mancati i problemi, con tante complicazioni burocratiche dovute alla contemporanea appartenenza dell’hotel a due Paesi diversi, con leggi e regolamentazioni differenti. A cominciare dai problemi doganali e fiscali. L’ingresso della Svizzera nell’area Schengen, nel 2008, ha semplificato almeno le questioni doganali ma qualche complicazione rimane.

Camera dell’hotel L’Arbezie (Foto: arbezie.com)

Dormire nell’hotel L’Arbezie, con la testa in Svizzera e i piedi in Francia, è comunque un’esperienza da fare. Gli ospiti ricevono un’accoglienza familiare dai gestori dell’albergo, in un ambiente intimo e dotato di tutti i servizi, con camere comunicanti per le famiglie. La colazione è a buffet e si può scegliere il soggiorno a mezza pensione nella pittoresca brasserie dell’albergo.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni: arbezie.com/fr

 

Valeria Bellagamba

Pubblicato da
Valeria Bellagamba