Le notizie sul Premio Tavoletta d’Oro, ecco il cioccolato più buono d’Italia. Chi vince gli Oscar del cioccolato. Tutte le informazioni utili da conoscere.
I golosi di cioccolato non devono perdersi i premi della Tavoletta d’Oro, ambiti riconoscimenti assegnati al cioccolato più buono in tutte le sue forme, chiamati anche gli Oscar del cioccolato.
Le premiazioni si sono svolte nei giorni scorsi al Taste di Firenze, fiera dedicata al gusto e ai prodotti di enogastronomia italiana, organizzata da Pitti Immagine.
La Tavoletta d’Oro è andata ai finalisti di 15 categorie, che rappresentano l’eccellenza del cioccolato italiano. Qualcuno, poi, ha fatto incetta di premi. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
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La Compagnia del Cioccolato, associazione attiva da oltre 25 anni e con oltre mille associati, assegna ogni anno il Premio Tavoletta d’Oro a vari tipi di cioccolato e prodotti di cioccolato, suddivisi in 15 diverse categorie.
Si tratta dei premi più importanti e autorevoli assegnati ai prodotti preparati con il cioccolato: tavolette, praline, gianduiotti, cremini, creme spalmabili, cioccolato con frutta e canditi. I giudizi di degustazione ai vari prodotti sono stabiliti sulla base di schede di valutazione, predisposte dalla Compagnia del Cioccolato e che tengono conto di varie caratteristiche di ciascun prodotto.
Al Taste di Firenze sono stati premiati i vincitori della 21^ edizione della Tavoletta d’Oro, che rappresentano l’eccellenza del cioccolato italiano. Le giurie di esperti hanno assaggiato più di 1200 prodotti al cioccolato, tra tavolette, cioccolatini e creme. Una valutazione decisamente golosa.
Il maestro cioccolatiere Guido Gobino di Torino è il più premiato alla Tavoletta d’Oro, che a inizio 2023 assegna i riconoscimenti per il 2022, l’anno appena passato.
Gobino ha vinto la Tavoletta d’Oro nella categoria Gianduja, premiato per il suo Gianduiotto Monorigine Indonesia, preparato con Nocciola Tonda Gentile Trilobata del Piemonte, zucchero italiano, latte della filiera alpina piemontese, cacao aromatico della parte del Kalimantan orientale e prodotto con il metodo dell’estrusione.
Non solo, il maestro cioccolatiere torinese ha ricevuto la menzione di “Cioccolato d’eccellenza” per la Crema spalmabile Tourinot, la Mezza sfera Gianduja Zafferano e Sale, la Cialdina al Latte ripiena di Pistacchio di Sicilia, la Pralina ripiena alla Liquirizia di Calabria, il Cremino al sale e il Tourinot Maximo. Un tripudio di riconoscimenti per prodotti curati in tutte le fasi della lavorazione e che fanno venire l’acquolina in bocca al solo sentirli nominare.
Tra le creme spalmabili, oltre a Tourinot, è stata premiata anche la Riccosa al 51% di Slitti. Mentre per le tavolette di cioccolato i premi sono andati a: Criollo 80% di Domori e GranCacao 73% di Slitti per il cioccolato fondente; a Criollo Chuao 70% di Domori per il fondente d’origine e a Papuasia 36% di Maglio per il cioccolato al latte.
I premi per il cioccolato aromatizzato sono andati ad Affinato Noce Moscata di Sabadì, Brutto ma Buono Caffè e Nougatine di Venchi e Fondente e Menta sempre di Venchi.
Per ulteriori informazioni sul premio e sui premiati: www.cioccolato.it/tavoletta_doro/2022