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Vi siete mai chiesti qual è lo stipendio medio di un pilota di linea? Sapete quante ore lavora, la sua giornata tipo e quanto si guadagna nelle diverse compagnie? Da Emirates a Ryanair a Lufthansa a Alitalia ecco cosa abbiamo scoperto.
Non lo vediamo mai, sentiamo solo la sua voce alla partenza che ci informa delle condizioni del volo e all’arrivo quando ci annuncia che siamo arrivati! È il pilota d’aereo, figura mitica e suggestiva, quasi eroica, indubbiamente un lavoro di enorme responsabilità e concentrazione.
Ma quanto lavora un pilota d’aereo? Quante ore passa ai comandi di un aereo e quanto guadagna? Ovviamente ci sono molte differenze fra le diverse compagnie, ecco gli stipendi medi e com’è una giornata tipo di un pilota di aereo.
Il lavoro è indubbiamente affascinante, ma fare il pilota di aereo di linea è anche molto impegnativo. Ci si arriva solo al termine di migliaia di ore di volo, di numerose licenze acquisite e di numerosi esami. Per essere assunto da una compagnia servono determinate qualifiche e 1500 ore di volo, poi bisogna specializzarsi su un aeromobile e collezionare ore di volo, superare altri esami teorici, pratici e psicologici.
Nel lavoro del pilota di linea l’anzianità conta tantissimo. Non solo per gli scatti di carriera dello stipendio, ma anche per il trattamento all’interno della Compagnia aerea: è l’anzianità a decretare le ore di volo e quando il pilota è impegnato.
Generalmente un pilota di linea colleziona circa 700/800 ore di volo all’anno a cui si aggiungono le ore di preparazione. Ovviamente si passa molto tempo fuori casa e diventa difficile organizzare la vita a terra.
Non c’è infatti routine e per quanto il pilota in alcune compagnie possa dare delle preferenze su determinati giorni il piano di lavoro è imprevedibile. Se si lavora sul lungo raggio si dorme spesso fuori perché ci sono almeno 12 ore di riposo fra un volo e l’altro. Solitamente dopo 5 giorni di lavoro ce ne sono 3 di pausa.
Un lavoro difficile quello del pilota di linea e di grande responsabilità dove si è continuamente sotto controllo psico-fisico, ma anche un lavoro che offre l’opportunità di viaggiare in tutto il mondo, di conoscere luoghi e culture e di vedere il mondo da una prospettiva spettacolare.
Ma cosa fa un pilota di aereo? Prima di mettersi seduto nella cabina di pilotaggio e accendere i motori deve svolgere dei compiti fondamentali per la sicurezza di tutti. Ecco dunque una giornata tipo di un primo ufficiale in un volo di corto raggio.
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Un pilota di linea guadagna generalmente bene, anche se ci sono differenze fra le varie compagnie, differenze che diventano enormi fra una low cost e di una compagnia di bandiera. Inoltre sono notevoli gli scatti di carriera: fra un primo ufficiale al debutto e un Capitano anziano a fine carriera può esserci una differenza anche di 10 mila euro!
Uno stipendio di un pilota è formato da una quota fissa diversa per medio o lungo raggio, a cui si aggiunge l’anzianità di servizio e le ore di volo.
Mediamente lo stipendio di un pilota di linea con qualche anno di esperienza è di circa 5000 euro al mese per i voli a corto raggio, mentre per i voli intercontinentali lo stipendio diventa di 8000 euro. Per un comandante le cifre raddoppiano.
Dunque generalmente un pilota di linea guadagna molto e può con facilità cambiare compagnia aerea. Non c’è infatti molta concorrenza: sono pochi i piloti di aereo nel mondo. E forse anche questo contribuisce a rendere mitica la figura del pilota di aereo.