Tutti lo chiamiamo Omino Michelin, ma in realtà ha un nome proprio differente e una storia super particolare.
Lo conosciamo tutti semplicemente con il nome “Omino Michelin“, ma in realtà questa famosissima mascotte ha una sua identità e una sua storia ben precisa.
Bianco, fatto a strisce e dell’aria paffuta, questa simpaticissima creazione è ormai iconica, ma se volete sfoggiare qualche curiosità da raccontare ad amici e parenti durante il pranzo di Natale vi diciamo di più.
Cominciamo dal nome, l’Omino Michelin in realtà si chiama Bibendum, spesso abbreviato in Bib che i più esperti sapranno corrispondere anche a una vera e propria categoria dei ristoranti della guida Michelin, ossia quelli con il miglior rapporto qualità prezzo.
Per quanto riguarda poi la forma, è piuttosto evidente che l’immagine nasca dall’animazione di una pila di pneumatici, ma all’inizio assomigliava più che altro a una mummia e veniva riprodotto nei manifesti nell’atto di bere chiodi e vetri rotti per indicare che i pneumatici Michelin erano resistentissimi.
Tra le altre curiosità legate al famoso Omino Michelin possiamo dirvi che è bianco perché i pneumatici un tempo erano proprio di questo colore e che, negli anni, Bib ha attraversato diverse fasi. Essendo un “personaggio” mediatico, necessitava di una personalità attraente per il pubblico dell’epoca. Quindi è stato un dandy, un fumatore, uno sportivo e un imprenditore. Piano piano però ha assunto l’immagine dolce e familiare che vediamo oggi.
Bibendum non parla, se non in rarissime occasioni, ma ha tenuto delle rubriche sui giornali e persino partecipato ad una conferenza. Tra i suoi amici speciali c’è poi un cagnolino, che raramente vediamo oggi nelle pubblicità che lo ha fatto dannare scappando nella notte e costringendolo a cercare. In conclusione, tra le sue apparizioni più fortunate non possiamo non citare il fumetto Asterix e Obelix.
Questa è quindi la storia del famosissimo Omino Michelin. Un racconto interessante di come una mascotte sia letteralmente cresciuta e diventata un simbolo della pubblicità di tutto il mondo. Un esempio insomma di marketing ben riuscito!
(Fonte immagine https://pxhere.com/)