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Consigli per le feste: ecco tutte le mostre più belle da vedere a Natale 2022, gli eventi da non perdere. Le informazioni utili da conoscere.
Mentre ci avviciniamo al Natale ed è corsa ai preparativi e agli ultimi regali, è tempo di pensare anche a come vogliamo trascorrere il tempo nei giorni di festa. Dopo pranzi, cene, scambio di doni, giochi di società in famiglia e passeggiate con i bambini, proviamo a dedicare qualche ora alla bellezza e alla cultura.
In questo periodo, in Italia, sono aperte tante mostre interessanti, tutte da vedere, per prendersi una pausa di bellezza.
Gli appassionati di arte, storia e creatività hanno già stilato il loro calendario di mostre per i giorni di Natale. Qui di seguito vi proponiamo la nostra selezione di mostre più belle da visitare durante le vacanze natalizie. Un elenco da non perdere.
Vi ricordiamo anche di visitare la splendida città di Assisi per vivere il vero spirito del Natale.
Tutte le mostre più belle da vedere a Natale 2022
Per un Natale tra bellezza, arte e cultura non potete perdervi le mostre che vi segnaliamo qui sotto. Ecco dove andare e cosa vedere a Natale 2022, le mostre più belle e imperdibili.
Mostre a Roma
Le mostre da vedere a Roma a Natale, una delle città più belle da visitare in questo periodo in Italia.
Mario Merz. Balla, Carrà, de Chirico, de Pisis, Morandi, Savinio, Severini. Palazzo delle Esposizioni, fino al 26 febbraio 2023. Il ciclo “Mostre in mostra” propone la ricostruzione di alcune tra le più significative esposizioni allestite a Roma dal secondo Novecento, la grande mostra che fu inaugurata alla storica Galleria dell’Oca di Roma il 15 marzo del 1978, frutto della collaborazione tra Luisa Laureati Briganti, fondatrice della galleria, e i galleristi Luciano Pistoi e Gian Enzo Sperone. Una delle più importanti esposizioni contemporanee, con l’accostamento, inusuale per l’epoca, dei lavori di Mario Merz, figura di spicco dell’Arte Povera, con i principali pittori italiani del Novecento.
Pier Paolo Pasolini/Ezra Pound – “A Pact”. MACRO, fino al 19 febbraio 2023. Progetto espositivo a cura di Giuseppe Garrera legato al percorso della mostra ”Pier Paolo Pasolini. Tutto è santo – Il corpo poetico” a Palazzo delle Esposizioni, come parte di un più ampio progetto che coinvolge le Gallerie Nazionali di Arte Antica – Palazzo Barberini e il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo. La mostra al MACRO è incentrata sull’incontro televisivo di Pasolini con Ezra Pound, avvenuto nel 1967 per la serie Incontri, poi trasmesso dalla Rai nell’anno successivo. Un punto di arrivo di un percorso di odio, ripensamento e ricongiungimento.
Bob Dylan: Retrospectrum. MAXXI, fino al 30 aprile 2023. Inaugurata il 16 dicembre, la mostra propone il percorso di vita di Dylan nella creazione di arte visiva, attraverso viaggi e geografie, interiori e fisiche. Le opere esposte sono dipinti a olio, acrilici, acquerelli, disegni a inchiostro, pastello e carboncino, fino alle sculture in ferro, in otto sezioni tematiche – Early Works, The Beaten Path, Mondo Scripto, Revisionist, Drawn Blank, New Orleans, Deep Focus e Ironworks. Questa è la prima mostra monografica europea sulle opere di arte figurativa di Dylan.
Mostre a Milano
Le mostre da visitare questo Natale a Milano.
Maria Mulas. Milano, ritratti di fine ’900. Palazzo Reale, fino all’8 gennaio 2023. Promossa dal Comune di Milano – Cultura, prodotta e organizzata da Palazzo Reale e dall’Archivio Maria Mulas, con la curatela di Andrea Tomasetig, la mostra propone i ritratti del mondo artistico e culturale milanese, italiano e internazionale: artisti, galleristi, critici, designer, architetti, scrittori, editori, giornalisti, stilisti, registi, attori, intellettuali, imprenditori, amici. Sono esposti un centinaio di scatti, una selezione che documenta lo stretto rapporto della fotografa con Milano e i suoi protagonisti nel trentennio che conclude il Novecento.
Jan Fabre. La saggezza del Belgio. Galleria Gaburro, fino al 12 febbraio 2023. La mostra, curata da Giacinto Di Pietrantonio, espone una trentina di opere di piccolo formato, della serie Folklore Sexuel Belge e Mer du Nord Sexuelle Belge, insieme a una decina di sculture, per la prima volta esposte in Italia, con le quali l’artista s’interroga sull’identità belga, sulla sessualità e sensualità, attraverso la prospettiva visiva del surrealismo.
Fluxus arte per tutti. Museo del Novecento, fino al 16 aprile 2023. La mostra analizza per la prima volta prima volta, tramite pubblicazioni, opere e documenti, il ruolo chiave dell’Italia nell’ambito di Fluxus, a sessant’anni dal Festival “FLuXuS Internationale FesTsPiELe NEUEsTER MUSiK” di Wiesbaden del settembre 1962. Nato tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio degli anni Sessanta, grazie all’artista, architetto e organizzatore culturale George Maciunas, Fluxus si sviluppa soprattutto negli Stati Uniti, in Europa e in Giappone, proponendo una rivoluzione estetica e sociale che mira a intrecciare arti visive e performative, musica sperimentale e teatro, anche attraverso festival, happening e concerti con la volontà di eliminare la divisione nelle arti e quella tra esistenza e creazione artistica. L’Italia partecipa con la produzione di “edizioni”: oggetti, cartelle di grafica, libri d’artista in diversi esemplari.
Altri eventi
I magnifici tappeti Sanguszko. I tappeti più belli del mondo: capolavori dalla Persia del XVI secolo. Palazzo Rosso, Genova. Fino al 12 febbraio 2023. Per la prima volta in Italia è allestita una mostra con straordinari tappeti persiani del XVI secolo, in particolare con uno dei più importanti gruppi di tappeti safavidi, formato da manufatti prodotti nella città di Kerman e denominato “Sanguszko”. I tappeti, realizzati con la tecnica dell’annodatura di filati di lana, cotone e seta di altissima qualità, presentano una eccezionale varietà di figurazioni che alludono alle bellezze della terra e alla vita ultraterrena.
In scala diversa. Luigi Ghirri, Italia in miniatura e nuove prospettive. Palazzo dei Musei, Reggio Emilia. Fino al l’8 gennaio 2023. Nel trentennale della scomparsa di Luigi Ghirri (Scandiano 1943 – Reggio Emilia 1992), Reggio Emilia ricorda il grande maestro della fotografia con una mostra che per la prima volta riunisce le fotografie di “In Scala”, la serie realizzata da Ghirri a Italia in miniatura, il parco tematico vicino Rimini nato dal genio di Ivo Rambaldi (1920 – 1993). Sono esposte fotografie, anche inedite, per la prima volta in dialogo con una selezione di materiali provenienti dall’archivio del parco, raccolti e prodotti da Ivo Rambaldi per la costruzione dei plastici.