Situazione particolare in Australia. Complice un notevole e repentino aumento dei casi, torna l’obbligo di mascherina a bordo della navi da crociera della Carnival Australia. Cosa sta succedendo?
Oggi, a fine novembre 2022, quando sentiamo parlare di Coronavirus e di Covid-19 veniamo percorsi da un brivido lungo la schiena. Si tratta di una malattia, una pandemia per meglio dire che ci ha travolto e sconvolto e ora, che sembra essere giunta la fase endemica, quando leggiamo di alcune realtà che hanno reintrodotto le mascherine obbligatorie ci spaventiamo.
Ed è quello che hanno deciso le navi da crociera appartenenti al Gruppo Carnival: sulle imbarcazioni che viaggiano in Australia è stato deciso di far tornare obbligatorie le mascherine di protezione.
A dare la notizia è stato Travelmole che spiega anche il perché di questa decisione. Sembra infatti che nelle ultime crociere in Australia ci sia stato un vero e proprio picco di contagi tra i passeggeri. Soprattutto nelle zone visitate del New South Wales e nel Victoria con un raddoppio in due settimane. Per questioni di sicurezza quindi è scattato l’obbligo di indossare la mascherina a bordo di tutte le navi che operano in Australia.
Nello specifico la misura prevede che i dispositivi di sicurezza vengano indossati negli spazi pubblici al chiuso, durante l’imbarco e lo sbarco. Ossia nei momenti di maggior calca e vicinanza dei passeggeri. Liberi tutti invece all’aperto, ma se invece il distanziamento sociale sarà complicato da mantenere, allora la mascherina sarà richiesta anche in quello specifico caso.
Del resto in Australia l’aumento dei casi è piuttosto evidente e repentino. Per questo motivo è importante che tutti facciano la loro parte: dal singolo cittadino, passando per i turisti e le grandi compagnie di viaggio proprio come la Carnival.